mercoledì 7 ottobre 2009

Grazie al cazzo sono un lupo



La corte costituzionale ha dichiarato illegittimo il lodo Alfano per due motivi: violazione dell'articolo 138 (ricorso ad una legge ordinaria per modificare la costituzione) e articolo 3 (la legge è uguale per tutti).

Ci sono voluti più o meno dodici mesi per cestinare questa legge.
La vicenda mi fa venire in mente una vecchia barzelletta.

Cappuccetto Rosso: Nonna, ma che occhi grandi che hai.
Lupo: sono per guardarti meglio.

Cappuccetto Rosso: Nonna, ma che orecchie grandi che hai.
Lupo: sono per sentirti meglio.

Cappuccetto Rosso: Nonna, ma che denti grandi che hai!!!
Lupo: Beh, grazie al cazzo sono un LUPO!

42 commenti:

Marcello Novelli ha detto...

In tempi non sospetti (2007) avevo previsto una crisi dovuta al debito. Qualche me se fa la fine di Berlusconi entro Natale. Se centro anche questa incomincio a giocare l'enalotto.

Pina ha detto...

...magari, Marcello!!
[Cmq sono proprio indecenti i commenti che Mr B ha fatto sia sulla Corte Costituzionale che su Napolitano...]

Marcello Novelli ha detto...

E' finita, e' finita, e' finita!

Alessandro Teruzzi ha detto...

dite? A me non sembra che i suoi elettori abbiano cambiato idea. Magari mi sbaglio.

Cristiano ha detto...

anzi, poveretto... è ancora più perseguitato... gli elettori medi lo seguiranno fin nella fossa...

skelli ha detto...

Io sono come S.Tommaso.
Voglio le sbarre tatuate sulla sua faccia. Anzi non vederla, e non sentire più la sua voce irritante, sarebbe ancora meglio.

Alessandro Teruzzi ha detto...

dovremmo lanciare un'iniziativa: fai ragionare un Forzista.

Usare tutto il tempo che e' necessario e spiegargli che Mr. B. e' tossico per l'Italia e di votare qualcun'altro di destra se lo desiderano.

Che ne dite?

Cristiano ha detto...

caro beppe, io come ho già detto, ritengo oramai una buona fetta di elettori (di dx o sx... uguale..) come dei tifosi di calcio: l'importante è stare da quella parte e difenderla come una fede, dare la colpa all'arbitro, alla scorrettezza deglia vversari e alla sfortuna...
..l'obiettività e la ragionevolezza stanno altrove...


quando si chiede ad un forzista come giustifica l'obbrobrio dello scudo fiscale e questi risponde che tanto lo hanno fatto anche all'stero... beh, non c'è molto da aggiungere...

Marcello Novelli ha detto...

Io non concordo con quanto detto da Cristiano, basta girare sul web per vedere che si stanno creando degli importanti movimenti di opinione che non sono ne di destra ne di sinistra (come me d'altronde).

Quattro sono a mio avviso le cose da fare:
1) la prima e' la piu' difficile e' comprendere le motivazioni di chi non la pensa come noi.
2) spostare l'attenzione dal Berlusconi persona al Berlusconi sistema. E' quello il vero nemico.
3) erodere lo zoccolo duro leghista: la Lega di oggi e' una cosa completamente diversa da quella dei primi anni 90. I leghisti lo devono sapere.
4) ognuno di noi deve dedicare alla cosa pubblica una parte del proprio tempo. Bisogna informarsi e partecipare. Questo dara' vita ad un grande movimento d'opinione che sara' il vero cane da guardia del potere.

Io sono convinto che ce la faremo.

Alessandro Teruzzi ha detto...

E Carlo che mi dice?

Anonimo ha detto...

Teruz, sei piu' intonato che simpatico.. =)

Puffetta

Alessandro Teruzzi ha detto...

ahhhh Puffetta tu allora mi tocchi sul vivo.

Anonimo ha detto...

Io invece, come la Rosi, sono piu' bella che intelligente.

Puffetta

Azzì ha detto...

Ieri ho visto porta a porta e una cosa disgustosa che non mi sembra sia stata ben riportata dai giornali e' il fatto che Mr B si aspettasse che Napolitano chiamasse i suoi amici di sinistra(per una volta non comunisti) della corte costituzionale per convincerli a votare in favore del lodo..possiamo chiamarla mafia o ci vogliono i morti per farlo?

Alessandro Teruzzi ha detto...

Quando parla di Mafia un palermitano e come quando un eschimese parla di neve, sa quel che dice.

Ho visto il filmato su Youtube e sono rimasto inorridito, ma si sa' io ho il pancino irritabile.

Anonimo ha detto...

ragazzi che dire !!!!
forse una nuova primavera si avvicina nonostante sia l'8 ottobre

x marcello
io prima di stappare le bottiglie e iniziare a farci i pompini a vicenda (per citare tarantino) spetterei ancora un pò

sono contento ma vedo ancora lontano il momento del riscatto .... per tutti gli italiani si intenda.
quest'uomo ci ha sputtanato a livello cosmico .

Carlo

Anonimo ha detto...

a proposito di commenti indecenti
ho visto ballarò l'altra sera in TV e devo dire che Bondi più che ministro della cultura lo farei ministro di lecca cul...tura.

carlo

Marcello Novelli ha detto...

E' fatta, e' fatta credetemi.

L'imprenditore vincente piace a tutti, il premier perdente a nessuno.

Christian ha detto...

posso fare la voce fuori dal coro ?
dai mi piace!
lodo-alfano (notare la minuscola): sicuramente una grande cazzata, la motivazione della Consulta, 1/2 degna di nota, 1/2 degna di demerito.
La 1/2 degna di nota, la violazione all'art. 3, mi pare dovesse essere la parte preponderante della "cassata", e non la violazione all'art.138 per il quale non ci si doveva neanche arrivare...avrebbero fatto più bella figura dicendo semplicemente "Viola l'art. 3 da cui discende che si tratta di emerita cazzata!" e finirla li.
Andare a toccare l'art. 138 ha scoperto il fianco alla sentenza della stessa nel 2004.
Il fatto che il berlusca abbia detto cazzate a "porta a porta" non mi pare una novità, sottolinerei la postura di vespa durante l'intervento se mai.
Sul fatto che questo possa o debba decretare la fine di un governo (ad ora ancora) eletto democraticamente mi pare una forzatura alla DiPietro.
Mi spiego, il governo con l'appoggio del Parlamento legifera, il Presidente approva (ha firmato a prova contraria), la Consulta valuta (sono lì solo per quello) e definisce che la legge è una cazzata.
Bon fine!
Da quando c'è la dementicrazia in Italia questo processo si sarà svolto migliaia di volte, e solo in alcuni fortuiti casi, questo ha potuto decretare la fine o l'inizio della fine di un governo.
E per mio parere se in quei casi è successo, allora è la sconfitta della democrazia.
Se poi invece il Berlusca venisse condannato per uno o più processi allora si che il Governo cadrebbe. Ma se siete democratici come dite, bene allora aspettate le sentenze.
Finito....ok fuori i leoni adesso...io sto nell'arena :)

Alessandro Teruzzi ha detto...

Per Christian:

vero, pero' in Italia i processi non finiscono mai!!! Inoltre in nessun paese occidentale ci sarebbe un Primo Ministro, con due processi sul groppone.

Mica costruiti sul nulla. Per uno c'e' la confessione autografa di del corrotto e dell'altro c'e' la registrazione della telefonata su youtube!

Poi fate quello che volete, ma non vi dovete piu' incazzare quando dico che queste cose in Inghilterra non succederebbero mai.

Alessandro Teruzzi ha detto...

Per Christian:

vero, pero' in Italia i processi non finiscono mai!!! Inoltre in nessun paese occidentale ci sarebbe un Primo Ministro, con due processi sul groppone.

Mica costruiti sul nulla. Per uno c'e' la confessione autografa di del corrotto e dell'altro c'e' la registrazione della telefonata su youtube!

Poi fate quello che volete, ma non vi dovete piu' incazzare quando dico che queste cose in Inghilterra non succederebbero mai.

Marcello Novelli ha detto...

@ Christian: concordo pienamente con te sull'analisi della sentenza: se una legge viola un articolo della costituzione e incostituzionale, non e' che violandone due lo e' di piu'.

Per la fine dell'era di Berlusconi, quando sostengo che e' finita, non mi riferisco alla caduta del governo, ma piuttosto alla fine del suo regime. Se gli calano i consensi, i nodi vengono al pettine e qualcuno incomincera' a pensare che il Capo non durera' per sempre e quindi modifichera' la sua posizione (penso a Vespa per esempio, ma anche agli altri azionisti Fininvest).

E poi in primavera ci sono le elezioni regionali...

Marcello Novelli ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=YC2ZTjaXVBk&feature=related

Azzì ha detto...

Christian quasi tutto giusto.
Manca un punto, Berlusca, finche' sara' al governo, non verra' mai condannato. Per citarne una, Ghedini sta preparando gia' una nuova leggina che mettera' il caso mills in prescrizione.. http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/politica/giustizia-12/retroscena-milella/retroscena-milella.html

L'unica speranza e' tenere Mr B in uno stato di continua agitazione, in modo che si demolisca da solo. Non e' piu' l'imprenditore brillante di una volta..

Marcello Novelli ha detto...

Ho visto ora il video di Porta a Porta, fantastico! E' veramente un uomo di merda (e' cosi' che ho chiamato la cartella dove salvo i video che riguardano Mr. B.), anche se al primo posto resta sempre quello in cui dice: "quello che propongono [la sinistra ndr] e' di rendere uguali il figlio del professionista con il figlio dell'operaio"... una merda veramente.

Christian ha detto...

per Beppe:
"Inoltre in nessun paese occidentale ci sarebbe un Primo Ministro, con due processi sul groppone"
Ribadisco, diritto per tutti sia che si tratti di calzolaio o primo ministro, il fatto di essere imputato in un processo non è indice di colpevolezza.
Quando c'è un verdetto, allora si, ovviamente trascurando i gradi giudiziari.
Se una persona ti denuncia rilaciando anche una testimonianza da cui risulta che tu hai rubato. Tu sei subito ladro ?
Ti dimetti immediatamente dal posto di lavoro ?

Se in altri paesi una denuncia fa cadere un governo, allora il problema non deve essere visto dal punto della legalità ma della stabilità. E se un denunciato si dimette, beh è perchè è colpevole.

Se si vuole la democrazia si deve tener conto che vale per tutti a tutti i livelli, quindi vale anche, e sopratutto, quanto più è difficile farla valere.

Alessandro Teruzzi ha detto...

Per Christian:

Mi spiego meglio, il concetto e' quello che Borsellino ha enunciato nella sua ultima intervista. Il giudizio politico e' su un piano diverso dal giudizio legale. Se un soggetto e' stato indagato ed ha evidenziato un comportamento non trasparente, anche se non si giunge ad una condanna, l'opinione pubblica e la politica stessa devono censurare questi comportamente ed autoregolarsi. Di Pietro e' stato indagato due volte (assolto) e due volte si e' dimesso dagli incarichi.
Per uno dei processi a Mr B. (tentata corruzione di un senatore) non ci sono prove fumose, ma una telefonata dove per bocca di Mr. B. viene esposto il piano suo piano chiamato "operazione liberta'".
La verita' e' che gli italiani non sono abbastanza maturi per capire che questo e' inaccettabile e non si arrabbiano.
Le tue argomentazioni sono dei cavilli che nascondono la verita', che e' troppo triste d'ammettere. Mr. B. e' un poco di buono e agl'italiani non gliene frega un cazzo.

Azzì ha detto...

Il nobel per la pace non e' stato vinto da Mr B.

Pare che la commissione votante fosse composta da comunisti.

Christian ha detto...

Per Beppe:
ribadisco la mia posizione, che non si riferisce al singolo caso del Berlusca, ma alla generalità dei casi (e quindi Berlusca compreso).
Fino a compimento del processo non vi è colpevolezza.
Non si può adottare una linea differente in virtù di una coerenza che deve essere valida a priori.
Perchè se si esce dalla coerenza allora non si ha più il diritto, sacrosanto, di urlare alla violazione della Costituzione quando si viola l'art. 3.
Per questo allora non violiamo l'art. 27.

Sul fatto che sia un poco di buono e che agli italiani non frega un cazzo sono in accordo con te, tant'è che l'hanno votato.
Da qui il suo diritto a governare.
Il bello e il brutto della dementecrazia :)

Marcello Novelli ha detto...

Calma, tutto giusto, ma il suo diritto a governare e' fino a che il parlamento gli da' la fiducia, la nostra e' una repubblica parlamentare.

Ogni volta che ho a che fare con la nostra Costituzione scopro che e' veramente fatta bene... Dai padri costituenti a Calderoli... siamo proprio caduti in basso.

Christian ha detto...

in riferimento al nobel:

speriamo che l'anno che viene il nobel per la pace lo diano ai Talebani.

Alessandro Teruzzi ha detto...

Per il Nobel:

Avrei preferito Gino Strada.

Per il resto:

mi dispiace Christian, ma non sono d'accordo. Io non dico che Mr. B. dovrebbe lasciare la poltrona scortato con i carabinieri. Io dico che in un paese civile, i suoi alleati e i suoi elettori gli avrebbero da tempo detto, lascia il posto a qualcun'altro.
La democrazia non e' solo la legge, non e' fare solo quello che c'e' scritto.
Chi governa ha piu' doveri che diritti, dovrebbero essere i migliori e i piu' stimati a governare lo stato. Per questo che e' coinvolto in vicende torbide si deve fare da parte.
Io non ce l'ho con Mr. B, io mi arrabbio con tutti gl'altri. Anche con te che per un cavillo giustifichi un atteggiamento inaccettabile.
Allora facciamo bene a tenercelo.

Anonimo ha detto...

x Christian

in linea di principio concordo con te che legge è uguale per tutti dal panettiere al presidente
tant'è che la consulta lo ha ribadito annullando il lodo
ma io ad un politico anzi alla persona che decide del futuro mio e del mio paese chiedo di più !
non mi accontento del fatto che sia innocente sino a dimostrazione del contrario deve essere "immacolato" come la madonna
non è accettabile che su di lui ci sia anche il più piccolo sospetto che ciò che fa o che ha fatto non sia per il bene del paese !
il suo passato come imprenditore, il suo presente come politico e soprattutto la sua arroganza come uomo-dio lo mettono in una posizione che oggi non è più sostenibile
una persona cosi va allontanata dalla cosa pubblica perche è pubblica e non "cosa sua"
con gente così presto rimpiangeremo craxi & company

Carlo

Christian ha detto...

x Carlo

quello che pretendi dall'uomo politico è corretto e allo stesso modo dovresti pretenderlo da tutti ed a maggior raginone da chi vive di cosa pubblica.
Pertanto allargando la tua richiesta, per non farne un solo fatto personale, tutti i tranvieri (ci portano in giro), postini (ci recapitano anche comunicazioni importanti), medici (ci dovrebbero aiutare), insegnanti (educano noi ed i nostri figli), messi comunali (ci notificano), impiegati comunali (ci governano burocraticamnete) ecc ecc dovrebbero avere un passato intransigente, un presente immacolato e una aspettativa di santificazione per il futuro, per non pretendere da tutti loro le dimissioni ?

Mi rammarico condividi in "linea di principio" e non in sostanza, ribadisco non si può pretendere il rispetto della democrazia e della legge se non a prescindere dalla situazione soggettiva se si vuole che la democrazia e la legge abbiano un valore.

Poi come giustamente ha fatto notare più sopra il Novelli "il suo diritto a governare e' fino a che il parlamento gli da' la fiducia, la nostra e' una repubblica parlamentare."

Alessandro Teruzzi ha detto...

non avrei potuto dirlo meglio.

Christian ha detto...

x Beppe:

vale anche per te la risposta che ho dato al post di Carlo.

Con una piccola aggiunta:
"Io non ce l'ho con Mr. B, io mi arrabbio con tutti gl'altri. Anche con te che per un cavillo giustifichi un atteggiamento inaccettabile."

Non sono io che giustifico attraverso un cavillo, è la legge ed in primis la Costituzione che garantisce quello che per te è un semplice "cavillo", ma che nei tempi in cui fu scritta faceva la differenza tra il riconoscimento di un diritto inalienabile e la dittatura.

Marcello Novelli ha detto...

La merda puzza! E Mr B. finira' come sono finiti quelli come lui, scaricato dalla gente che fino al giorno prima lo ha sostenuto.

Due cose restano:

1) i poteri forti che lo hanno sostenuto, intendo confindustria, le banche, il Vaticano, le mafie, la burocrazia statale, le lobby, in particolare quella degli evasori, i pagatori di tangenti e gli incassatori di tangenti, i leccaculo, i servi, ecc. Se hanno sostenuto Mr B. cercheranno qualcun'altro che prenda il suo posto per difendere i loro interessi.

2) i cambiamenti al nostro tessuto sociale che il berlusconismo ha introdotto sono permanenti. Modifiche culturali, ma anche normative ed economiche. Questi vanno evidenziate, analizzate e, nella maggior parte dei casi, rimossi.

Entrambe vanno sistemate altrimenti dare una pedata nel culo al Nano di Merda non sara' servito a niente.

Alessandro Teruzzi ha detto...

Per Christian:

Berlusconi ha evitato una sentenza (quella Mills), perche' ha approvato una legge anticostituzionale. Adesso il processo andra' ricelebrato. Chi ci ha guadagnato?
Non e' abbastanza grave come colpa impiegare il potere per garantirsi l'impunita'?
Non si uscira' mai da questa situazione se non cominciamo a ragionare cosi'. Mr. B. e' solo il caso piu' eclatante. Il signor D'Alema dovrebbe ritirarsi dalla vita politica dopo quello che ha fatto con il caso Unipol invece e' ancora li.

Christian ha detto...

x Beppe:

vera la questione lodo-alfano, vero che ci ha guadagnato solo lui (almeno in termini temporali), vero che adesso, speriamo, il processo riprenderà e farà il suo corso.
Vero è anche che in questo caso la legalità, in senso ampio, ha funzionato,e un sistema che funziona (non generalizzo ma mi riferisco a quello parlamentare) ha la capicità, magari con tempi lunghi, di regolarsi, e non potrà mai avere la capacità di non crearsi problemi.

Io sono concorde con tutto quello che si può dire del Berlusca, non concordo sulle richieste lette qui (e anche in altri posti) relative alla necessità di "caduta" o "condanna" senza il rispetto del diritto che io pretendo ci sia nell'eventualità dovesse sucedermi qualunque cosa, e che quindi voglio garantire a chiunque, nel bene e nel male.
Perchè, ribadisco che, se si vuole essere democratici lo si deve essere sopratutto quando è difficile esserlo.

Alessandro Teruzzi ha detto...

Mi sembra che non ci capiamo, io non voglio vedere Mr. B. in galera o portato via da palazzo Chigi dai carabinieri. Lui ha il diritto di continuare a governare. Ma una cosa e' il diritto, un'altra cosa e' l'opportunita' e la decenza.

Mi dispiace che tu non afferri, e molti italiani come te questa differenza. E' opportuno avere un capo di governo sospettato e in maniera fondata?

Ricordati che Dell'Utri ha preso 9 anni per associazione mafiosa e previti 5 o 6 per aver corrotto dei giudici (in una causa che coinvolgeva Mr. B). C'e' anche in rete una telefonata tra Mr. B. e Sacca', dove (puoi sentirlo con le tue orecchie) Mr. B vuole piazzare alla rai una mignotta per comprarsi il voto di un senatore e far cadere il governo.

Merita di essere il rappresentante degli italiani?

La condanna politica e' diversa dal quell penale e non ha alcuna conseguenza che costringere qualcuno a farsi da parte.

Anonimo ha detto...

x Christian
mi spiace che tu non abbia capito cosa volevo dire
forse è perchè non hai mai avuto a che fare con gente così .....
cazzate ....il postino o anche l'impiegato pubblico commettono il reato di interesse privato in atto pubblico o peculato (puniti con la reclusione da 3 a 10anni) per Lui tutto è dovuto e lecito e se non lo è è perche la legge è sbagliata o comunista.

credimi uno così va allontanato dalla cosa pubblica ....il prima possibile.

carlo

Christian ha detto...

x Beppe e Carlo:

Sono dalla vostra parte, occorre cacciarlo, ma con i dovuti modi.

x Beppe:

Ribadisco, nel caso soggettivo può essere non corretto, ma nel caso generale, e pertanto anche in quello soggettivo, deve essere corretto a priori che lui rimanga dov'è se non vi è una esplicita sfiducia al governo.
Se poi la tanto decantata sinistra si proponesse di chiedere a gran voce la sfiducia e non si assentasse dall'aula (come quelli di destra ovviamente) quando c'è una votazione, magari, con qualche falco, la sfiducia arriva (tanto non la invocano!).

Per la questione legale, ancora una volta, la legge è chiara, e va applicata al Berlusca come va applicata al più sfigato degli emarginati.
Possono esserci tutte le prove che vuoi su youtube, sul Corriere della Sera, su Repubblica, su Facebook, ma fintanto che sono solo prove non sono condanna.