mercoledì 30 settembre 2009

Tremonti: "Testa di cazzo"




L'arroganza dei nostri politici riesce ancora a sorprendermi, o meglio riesce ancora a sorprendermi quanto il popolo italiano sia supino anche di fronte a questi provvedimenti borbonici. Non riesco a ricordare una legge più classista e diseducativa di questa.


Il giornalista (americano) del filmato pone una domanda educata e concisa. Tremonti gli risponde stizzito, lo accusa di essere un prezzolato di chi usufruisce dei paradisi fiscali e poi gli da anche della testa di cazzo. Guardate il filmato e ditemi se la mia ricostruzione non è fedele.


Insultare un giornalista è una violenza contro il pubblico. Il giornalista è il mezzo che ci permette di capire e giudicare. Un atto di intimidazione da parte di un potente nei confronti di un sottoposto è un atto vile.


Come sono vili e deprecabili, anzi ignobili, tutti le violenze inflitte ai deboli. Perché questo è un giornalista, un debole, assoggettato al potere. Naturalmente loro negheranno, diranno che nonostante le intimidazioni hanno sempre tenuto la schiena dritta e combattuto per la libera informazione, sono sicuro che per alcuni è stato così. Ma questo non cambia il succo del discorso, un sopruso è sempre un sopruso e dovrebbe macchiare chi lo commette e non chi lo subisce.


Quindi aderite alla mia iniziativa: adotta un giornalista bastonato. Io adotto tutti, quelli indipendenti e quelli faziosi (di destra e di sinistra), quelli che mi stanno simpatici e quelli che mi stanno sulle balle. Non mi importa, purché abbiano subito qualche calcio in culo da un prepotente.
 


P.S. dimenticavo, gli Stati Uniti hanno fatto una sorta di scudo fiscale, ma con un aliquota intorno al 50% rispetto al nostro 5% (Sigh). Inoltre gli elenchi di chi ha beneficiato sono pubblici e non segretati come da noi.

23 commenti:

Cristiano ha detto...

non ho più parole per commentare questi obbrobri... veramente... oramai la nausea quando vedo certe facce in tv mi costringe a cambiare canale...

quello che veramente poi mi manda in bestia è il fatto che oramai la politica in Italia è vista alla stergua del tifo calcistico: si è prima tifosi che sportivi. E quindi si riesce a difendere anche una porcata mostruosa come questa. Ma come si fa... mi dico... ma come si fa?

Il parallelo tra USA e Italia che hai appena fatto mi dà i brividi...

Marcello Novelli ha detto...

Innanzitutto i numeri. La stima del governo e' che con la legge sullo scudo fiscale potrebbero rientrare 300 miliardi (io non ci credo). Dato che la pressione fiscale in Italia e' circa del 44% significa che su questi 300 milirdi sono stati evasi 132 miliardi, l'8% del gigantesco debito pubblico italiano al 31 dicembre 2008. Veramente un sacco di soldi.

Noi gli chiediamo il 5%, ossia 15 miliardi, moneta se teniamo conto che il debito pubblico nei primi sette mesi del 2009 e' cresciuto al ritmo di 13 miliardi al mese (90miliardi in tutto).

Lo scudo fiscale e' la piu' grande amnistia che sia mai stata fatta. A confronto l'indulto e i condoni sono sciocchezze.

Marcello Novelli ha detto...

Secondo, parlando di televisione, io ormai sono perfettamente allineato con Groucho Marx: "Trovo che la televisione sia molto educativa. Ogni volta che qualcuno l'accende, vado in un'altra stanza e leggo un libro".

La mia e' un obiezione di coscienza totale. Zero minuti di televisione al giorno.

Anonimo ha detto...

Di tutte le amnistie, lo scudo fiscale e' la piu' innocua(non permette di legalizzare un palazzo in riva al mare..).
E' vero che si sono persi tanti soldi in passato, ma almeno se ne guadagneranno tanti altri in futuro. E il paragone con l'america purtroppo non si puo' fare perche' e' un sistema diverso, con una giustizia diversa.
Quanti italiani trasferirebbero i fondi in italia se dovessero pagare il 50%??

L'unica vera anomalia e' quella di permettere il condono anche in caso ci sia gia' un processo in corso...una berlusconata insomma.

Lo Zz

Alessandro Teruzzi ha detto...

Il condono non e' permesso ha chi e' indagato, la prima versione della legge lo prevedeva ma non quella che stanno approvando.

Lo scudo fiscale e' la piu' grande mascalzonata che sia mai stata pensata da Mr. B.

La domanda e' sempre la stessa i suoi elettori cosa ne pensano? Il pensionato che vota FI davvero crede che questa sia una legge che faccia il suo bene?

Marcello Novelli ha detto...

Il pensionato? Pensiamo al povero dipendente, e' lui che paga per tutti. Paga i contributi INPS e non avra' mai la pensione e fa beneficenza a quelli che girano con il Cayenne pagandogli le medicine e le visite in ospedale.

Anonimo ha detto...

Questo e' l'anti-berlusconismo che fa sembrare l'ultima sempre la peggiore...

I governi di tutto il mondo per fronteggiare la crisi hanno dovuto investire molti capitali. Per recuperare parte di questi si sono TUTTI trovati d'accordo che occorreva recuperare quelli presenti nei paradisi fiscali.

Prova a pensare cosa avverrebbe se non ci fosse lo "scudo fiscale (sembra tratto da gig robot d'acciaio). I soldi rimarrebbero nei paradisi fiscali e amen.
Invece cosi' puo' esserci un vantaggio all'italia e ad ogni altro paese che lo sta attuando.

Ovviamente sui modi in cui si sta effettuando ci sono mille obiezioni da poter fare.

Ogni condono dovrebbe essere accompagnato per esempio da un inasprimento della pena nel caso venga commesso quel reato e non solamente come un perdono che arriva regolarmente ogni 2 anni.

Passo a voi la parola :)

L'avvocato del diavolo

Marcello Novelli ha detto...

@ Avvocato del diavolo:

La tua osservazione mi sembra molto azzeccata. Come sempre capita il problema e' identificato correttamente (il fatto che gli italiani hanno portato un sacco di soldi nei paradisi fiscali), ma poi si propone una soluzione che non centra gli obiettivi e che ha tutta una serie di efetti collaterali (uno non secondario in questo caso e' quello di umiliare chi paga le tasse).

Ad esempio, se avessero applicato il 40% di tasse su quei capitali, sarei stato meno perplesso su questa legge.

Alessandro Teruzzi ha detto...

Il punto mi sembrava palese, ma forse e' spenderci qualche parola.

Facciamo tre casi e due conti.

Sono un evasore totale ho portato un milione di euro all'estero in passato. Riporto tutto in Italia, ottengo l'immunita' e l'anonimato.
Pago 50.000 euro di condono.

Sono un bravo cittadino ho guadagnato un milione di euro.
Pago 480.000 euro di tasse.

Sono un trafficante di droga ho un milione di euro in soldi sporchi. Un faccendiere svizzero me li ripulisce con un complicato giro tenendosi il 50%. Lo stato italiano mi offre l'immunita' e chiede solo il 5%.

L'Italia premia gli onesti?

La societa' civile guarda con disprezzo gli evasori?

Cosa fara' la prossima volta l'onesto imprenditore che ha "perso" il 45% del suo profitto?

Mio caro avvocato del diavolo, qui si tratta di aprire gl'occhi. Se hai capitali all'estero da rimpatriare fai bene ad appoggiare questa legge, ma se non li hai basta fare due piu' due per capire che non ne avrai vantaggio alcuno.

Inoltre le modalita' sono la legge! Non si possono scindere. L'aliquota americana dice, riportare i soldi in US vi costa di piu' di quanto vi sarebbero costate le tasse! Se lo fate e' soltato perche' avete paura che vi mandiamo in galera.
Poi ci teniamo i nomi e li pubblichiamo, cosi' gli altri sapranno che sei un ladro ed il fisco ti terra' d'occhio.

Su quello che dice quella italiana lascio fare alla vostra immaginazione.

Anonimo ha detto...

Manca un pezzo in ognuno dei tre casi.

Prendo solo il primo come esempio:

Sei un evasore, porti i soldi in italia paghi 50000 euro, da quel momento in poi sui tuoi soldi pagherai le tasse in italia(ed e' la' che l'italia guadagna)..in piu' se guadagnerai altri soldi e' piu' facile che li terrai nello stesso conto italiano...

Nel caso in cui non ci fosse lo scudo fiscale, tu sei un evasore e tale rimani. I soldi continuano a rimanere all'estero e l'italia non ne beneficiera' mai. Al massimo paghera' solo il costo di investigare su di te per poi tanto archiviare la pratica per prescrizione.

Sicuramente cio' include un messaggio diseducativo, che andrebbe accompagnato da messaggi educativi (vedi esempio inasprimento pena).

Punto numero 2:
Paragone con gli US, la' si puo' tenere una quota al 50% in quanto si ha le certezza che se si viene beccati si paga col sangue (vedi caso maddox). Personalmente credo che in italia, la maggior parte delle persone non ne fara' nemmeno uso perche' anche il 5% non gli conviene..
Tu che sei l'evasore spacciatore, lo faresti?


L'Avvocato Del Diavolo

Alessandro Teruzzi ha detto...

Avvocato del diavolo ha detto:

"Tu che sei l'evasore spacciatore, lo faresti?"

rispondo, sperando che il periodo ipotetico sia stato semplicemente formulato male. Se fossi lo spacciatore lo farei: mi costa meno lo stato che il riciclatore.
Se fossi l'evasore pure: perche' potrei usare quella somma (magari spostata 3 anni fa) per giustificare un'evasione di quest'anno. Cosi' faccio filotto.

Adesso rispondi tu alle mie. Te le riscrivo.

L'Italia premia gli onesti?

La societa' civile guarda con disprezzo gli evasori?

Cosa fara' la prossima volta l'onesto imprenditore che ha "perso" il 45% del suo profitto?

Marcello Novelli ha detto...

Sono abbastanza convinto che la legge si rivelera' un fallimento come gli altri condoni di Tremonti-Berlusconi. Sara' un fallimento perche' la legge come al solito non e' chiara neanche per chi l'ha scritta (come e' stato un fallimento la sanatoria sulle badanti delle 700 mila adesioni attese ne sono arrivate 290 mila).

Tra l'altro lo scudo fiscale e' innanzitutto un favore alle banche italiane (come evidenziato anche da Famiglia Cristiana) che stanno facendo gia' a gara per assicurarsi quei soldini.

Christian ha detto...

ripoto quanto sentito oggi per radio (premetto giudavo e quindi posso non essere stato attentissimo), "il PD ha chiesto di rendere segreta la votazione sullo scudo!".
Domanda, sperano così che rappresentati del PDL votino contro (senza paura di conseguenze) o di poter votare anche loro a favore (senza farlo sapere)?
A nessuno è venuto il dubbio che tutti più o meno ci guadagnano (escluso lo Stato ovviamente) ?

Anonimo ha detto...

Tu eri l'evasore nel tuo periodo ipotetico del precedente post! (=

a) L'Italia premia gli onesti?
No

b)La societa' civile guarda con disprezzo gli evasori?
No

C) Cosa fara' la prossima volta l'onesto imprenditore che ha "perso" il 45% del suo profitto?
L'onesto continuera' a fare l'onesto, il truffaldino indeciso potrebbe lasciarsi tentare

Ed esattamente questo e' quanto dicevo. Sui primi due punti lo scudo fiscale c'entra ben poco (a parte il messaggio fortemente diseducativo).
Il terzo invece si risolverebbe se lo scudo fosse accompagnato da un inasprimento elevatissimo della pena in caso venga commesso in futuro quel reato.

Se fossi io il truffaldino, cosi' come stanno le cose non lo farei mai per vari motivi:
- pago il 5% oggi
- pago molte piu' tasse domani
- per quanto anonimo il passaggio dei soldi,una volta in italia mi espongo dando visibilita' sui miei conti (e vaglielo a spiegare che non ho fatturato nulla..)
- Se rimango come sto, ho piu' probabilita' di vincere al superenalotto che di essere beccato

Per cui, concordo con Marcello che saranno ben poche le persone che ne faranno uso.

L'Avvocato Del Diavolo

Marcello Novelli ha detto...

Christian, mi spieghi perche' io e te ci guadagnamo?

Christian ha detto...

Marcello, non parlavo di noi tutti, parlavo dei nostri "rappresentanti"!
Magari non direttamente, ma sicuramente indirettamente, per favori ad amici, parenti ecc.
La domanda principale è quella relativa alla necessità di una votazione segreta.
Perchè ?
E ripropongo la domanda: "sperano così che rappresentati del PDL votino contro (senza paura di conseguenze) o di poter votare anche loro a favore (senza farlo sapere)?"

Alessandro Teruzzi ha detto...

Io penso che sperino in dissidenti. Se vogliono che la legge passi non devono fare nulla. Non penso che la richiesta abbia secondi fini. Il PDL ha i numeri (eccome) per far passare la legge da solo.

Anonimo ha detto...

E' appena stata approvata dalla camera.

Christian ha detto...

Via libera definitivo della Camera al decreto correttivo del dl anti-crisi che comprende, tra l'altro, le contestate norme sullo scudo fiscale. I sì sono stati 270 e i no 250. Un via libera ottenuto con solo 20 voti di scarto. Cioò significa che, se l'opposizione fosse stata al completo, la norma non sarebbe passata. Sono 279 infatti i deputati dell'opposizione.

Marcello Novelli ha detto...

Sigh!

Alessandro Teruzzi ha detto...

Complimenti all'opposizione e anche alla maggioranza!

Christian ha detto...

hanno risposto alla mia domanda :)

Anonimo ha detto...

Signori, ieri sera ho sentito con le mie orecchie Bersani (sigh!) dire che non è strettamente utile andare a fare battaglia in aula per non far passare la legge in quanto al massimo l'avrebbero ripresentata!
MA STIAMO SCHERZANDO??? Ma che cazzo si fanno eleggere a fare? A cosa serve il Parlamento se manco le persone pagate per starci ci credono?
Dai giornalisti non voglio le trascrizioni delle telefonate di B con le bagasce, vorrei sapere i nomi di chi autorizza la costruzione di case dove non si può!

Fabio