Va bene il 4 novembre, va bene il 25 aprile, ma far vientare festa nazionale l'8 settembre mi sembra un'idiozia. E come se gli americani festeggiassero l'11 settembre o se i tedeschi la firma del trattato di Versailles.
Ricordare, questo si. Ricordare come la resa e il voltafaccia del nostro governo abbia di fatto lasciato il nostro esercito senza ordini e in balia della vendetta tedesca (basti pensare a quanto accaduto a Cefalonia).
Questo giorno e' uno dei punti piu' bassi della nostra storia. E' la morte di una nazione.
4 commenti:
Va bene il 4 novembre, va bene il 25 aprile, ma far vientare festa nazionale l'8 settembre mi sembra un'idiozia. E come se gli americani festeggiassero l'11 settembre o se i tedeschi la firma del trattato di Versailles.
Ricordare, questo si. Ricordare come la resa e il voltafaccia del nostro governo abbia di fatto lasciato il nostro esercito senza ordini e in balia della vendetta tedesca (basti pensare a quanto accaduto a Cefalonia).
Questo giorno e' uno dei punti piu' bassi della nostra storia. E' la morte di una nazione.
Io volevo solo essere ironico. Per il resto sono d'accordo.
Lo so, lo so, ma qui mi sembrano tutti impazziti. Non si capisce piu' nulla.
In che senso? Io non percepisco molto di piu' del solito marasma da qui.
Trovi che sia cambiato qualcosa?
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