giovedì 18 giugno 2009

Trova gli errori


Vi racconto una storia:

"Una ragazza slanciata, dal bel sorriso ed intelligente (in nostro primo ministro direbbe una bella gnocca) viene abbordata telematicamente da un bravo ragazzo: cervellone, abbronzato, pugliese di Bari, un marcantonio dalle spalle larghe e dal fondoschiena marmoreo (almeno cosi' si e' descritto nel suo profilo). La ragazza sulle prime si mostra restia, poi si fa incuriosire, non che lui sia un fulmine di guerra intendiamoci. Si dimostra premuroso, 20 mail al giorno, prolisso e non sempre originale. L'apogeo è stato toccato con una spataffiata di 4 pagine su come un opportuno sistema di ascisse ed ordinate può individuare le caratteristiche della coppia perfetta. Dopo qualche cortese rifiuto la ragazza slanciata accetta un invito a cena, lui raccomanda alla nostra amica di presentarsi con un abito adeguato al blasone del ristorante scelto e per non lasciare spazio ad incertezze lo ribadisce due volte nella stessa mail.

Lui ha riposto molte aspettative in questo appuntamento, allora gioca anche la carta a sorpresa e dice soltanto "ci vediamo alle 7 e 30 davanti al Ritz". Nessuno penserebbe mai che il ristorante sia quello del Ritz.
L'insegnamento di Hitchcock: nascondere mostrando. Sagace.

Il ragazzo sagace nel compilare il suo profilo aveva usato il "metro barese" che concede una decina di centrimetri a tutti gli uomini di buona famiglia. La ragazza slanciata rimane con un leggero disappunto, ma certo non sorpresa nel vederlo.

La ragazza slanciata si presenta in un tubino nero da intasare il traffico, il ragazzo bassotto in giacca e camicia, ma senza cravatta. Ergo, nonostante la prenotazione gli viene proibito l'ingresso. Ne sussegue una imbarazzante corsa in taxi verso casa. Il tassista si dimostra dotato di senso dell'umorismo ed almeno con lui la ragazza slanciata puo' avere uno scambio di battute di spirito.

Il ragazzo pasticcione prosegue la serata pescando posate a caso dalla vasta scelta, dando del tu al cameriere e quasi dimenticando la carta di credito al ristorante.

Neanche nel piu' incredibile dei film questo appuntamento sarebbe concluso da un bacio.
Pero', voi sapete meglio di me che a volte la vita e' piu' assurda della fantasia.

Comunque non e' questo il caso.

La ragazza slanciata avvolta nel suo tubino e' andata a intasare il traffico verso casa voltando le spalle al ragazzo pasticcione."

Questa e' la storia. Adesso sta a voi evidenziare gli errori e se potete dare un suggerimento al ragazzo pasticcione.

Solo una regola: un errore ed un suggerimento per commento, non di piu'.

Pare che qualcuno abbia ulteriori notizie su questa storia, chissa' se vorra' condividerle con noi.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono il cameriere del Ritz che ha servito questa coppia male assortita qualche giorno fa: voglio testimoniare che ho sentito il nano maldestro raccontare alla ragazza slanciata che lui ha avuto per quasi 2 anni una storia con una donna impegnata in una relazione con Robbie Williams (quello dei Take That) ma non sapeva chi dei due scegliere.
Scusate se mantengo l'anonimato ma ho paura di ritorsioni.

Anonimo ha detto...

La strategia del nano maldestro non e' stata male. Lui e' un geek ma almeno ne e' consapevole. Chi invita una ragazza al ritz come primo incontro lo fa per compensare lacune oggettive/insicurezze di cui deve gia' essere consapevole. E nemmeno la cravatta e' stato un errore cosi' grave..quella e' stata solo una scusa del buttafuori che l'ha giudicato (al volo) non all'altezza. Da apprezzare o commiserare la mancanza di orgoglio personale di chi e' ritornato nello stesso posto dopo essere stato "rimbalzato".

Morale:
A sorpresa la riposta e' che non ci sono errori fondamentali.
La ragazza slanciata semplicemente non e' una fumatrice.
Da geek e' giusto che lui continui a provare a vendere fumo alle donne finche' non ne trovi una che fumi.

Come suggerimento, invece di invitare una sconosciuta ad un primo incontro al Ritz, sarebbe piu' pizzicante invitarla ad andare a mangiare caramelle o a prendersi un drink. Ma poi si dovrebbe essere in grado di gestire simpaticamente la situazione e sappriamo che e' il punto debole del nano maldestro. Quindi a lui suggerisco di restare cosi'. In fondo le donne non e' vero che sono tutte p... ma qualcuna c'e'! :)

Robbie Williams

Anonimo ha detto...

Una moderna Audrey Hepburn al Ritz con un mezzo George Peppard, carente in stile oltre che in cravatte, ma con un grande bagaglio di insoliti argomenti di conversazione. Se fosse una commedia lui finirebbe con il polsino nella minestra e coi calzoni in fiamme tentando di spegnere un banana flambee. Ma lei non è una fumatrice, e lui di fumo ne ha ben poco più di uno spazioso appartamento in zona posh e un buon stipendio da ricercatore delle ascisse ed ordinate di relazioni improbabili.
Come chiesto, un consiglio, ed un appunto.
Per lui, percorrere la strada della semplicità, ed evitare terreni non sufficientemente noti. Di donne facili ce ne sono, e più di quel che si crede, ma o il capitale è ingente o non bastano le banconote da 20 a riempire il vuoto.
Per lei, riderci su, e scrivere quel romanzo che da tempo ha in mente. Se non altro, un modo molto più interessante di riempire le serate estive.

Alessandro Teruzzi ha detto...

Il post e' scottante e piovono i commenti anonimi.

Capisco chi tiene l'anonimato perche' in pericolo.

Non sapevo che Robbie Williams conoscesse cosi' bene l'italiano.

Ci sono solo due persone che citerebbero Audrey Hepburn e George Peppard sulla terra. Quindi o questo blog si onora di ospitare il Signor Mereghetti oppure qualcuno che conosco bene si e' dimenticato di firmare.

Dovendo scegliere solo un errore dico: l'insistenza e la scarsita' di originalita' nelle mail. Il consiglio e' di essere brevi ed intelligenti. Non c'e' molto futuro in un rapporto cominciato prendendo per sfinimento il partner.

skelli ha detto...

Non mi metto a ribadire l'errore fondamentale di personalità scombinata del "nano maldestro", travestito da principe azzurro (ma in fondo un po Shrek dentro).
Vorrei concentrarmi su un piccolo dettaglio molto importante.
Premesso che ad un primo appuntamento una donna sarà necessariamente raggiante, il nano ha sbagliato nel chiedere retoricamente una mise all'altezza del ristorante scelto; sarebbe bastato accennare ad un "ristorante fine" senza sottolineare, in modo poco cortese, l'esigenza di un abito adeguato.
La cosa migliore sarebbe anche informarsi sulle richieste per l'abito dei signori, per evitare di rovinare la serata fin dall'inizio.

Valeria B ha detto...

Certo che questa ragazza slanciata mi fa tenerezza: quasi quasi e' piu' sfigata di me :P
Detto questo, mi sa che l'errore fondamentale e' stato quello di insistere nella mail richiedendo un abito elegante, quoto in pieno skelli.
Il mio consiglio e' per la ragazza slanciata, visto che per lui non saprei da dove cominciare: Cara la mia ragazza slanciata, continua a prenderla con spirito perche' qualcosa mi dice che questo non sara' l'unico date surreale della tua vita!!

PS: Il nano poteva salvarsi dalla nanita' maldestra commentando con una battuta intelligente, invece sono sicura abbia solo gonfiato il petto nel tentativo di guadagnare qualche centimetro!

Anonimo ha detto...

cara ragazza slanciata,
nn si compra mai a scatola chiusa.
mi chiedo come si possano accettare della avance in rete, da parte del cavaliere la trovo una cosa sfigatissima. E da parte della ragazza slanciata mi fa pensare che ha una vita nn proprio densa di occasione e ha tratti pure noiosa.
gli errori del nostro amico sono mille e sceglierne uno solo sembrerebbe sottovalutare gli altri e farli sembrare meno gravi, invece sono tutti imperdonabili.
Consiglio a lui una bella crociera per single, che alla peggio almeno si abbronza, sulla personalità nn gli dico di lavorare perchè con quella ci si nasce,
E alla dolcissima dama di farsi delle amiche super attive magari anche un pò zozze, ma che piempiano le sue serate così nn sarà costretta ad accettare appuntamenti al buio.

piermario

Anonimo ha detto...

Conoscendo di persona la ragazza slanciata, dico che piu' che una vita vuota, la poveraccia ha una vita piu' che attiva, e non avendo mai provato l'ebbrezza (?) dell'incontro al buio, abbia deciso di darsi una possibilita'... che poi si sia risolta cosi' non conta: lei era indecisa fin dall'inizio,ma poi ha pensato che se fosse stata un disastro avrebbe ceduto i diritti al Teruzzi per farne una storia :P

Il tassista del recupero cravatte