mercoledì 3 giugno 2009

Galeotto fu lo stronzo


Mi devo togliere un peso. Confessare una cosa, non riesco più a tenermela per me. In questi mesi ho un po' tradito lo spirito del blog, cioè condividere con voi ogni novità.

Insomma, per farla breve ho una ragazza e sono anche molto contento. Lei è carina, intelligente e quello che più mi piace è profonda. Mi sono trovato bene con lei fin dal primo istante, anche se qualche mese fa ero ancora molto guardingo e piuttosto chiuso. Lei è stata molto brava ad assecondare le mie necessità ed a non darmi subito del "somaro".

Alcuni tra i lettori, forse quasi tutti, sanno già ogni dettaglio. Quello che non sapete, forse, è che tra una settimana si trasferirà a Londra. Sono emozionato e contento. Sapete una settimana passa in fretta. Per un po' sarà mia ospite. Poi chissà.

Per i pochi che ancora non sanno di chi sto parlando vi posso dire che è Skelli una assidua frequentatrice del blog.

Nonostante lei sia del mio stesso paese e nonostante abbiamo vissuto a circa 500 metri di distanza per più di vent'anni non ci siamo mai frequentati. Pare che il blog abbia fatto scoccare la scintilla. Ma attenzione, non è stata interessata dai miei post intimisti e tanto meno da quelli che trattano di politica.

E' stata stregata dallo stronzo!

Che non sono Io, o almeno non in questo caso. Ricordate il dilemma shakespeariano tra bacio omosessuale o leccata di stronzo? Ecco, da quello stronzo.

Allora è proprio vero quello che diceva De Andrè:"Dai diamanti non cresce niente, dal letame crescono i fior".

11 commenti:

Christian ha detto...

casco dalle nuvole...non ne sapevo nulla!

Diego ha detto...

La comunità londinese accoglie con favore l'avvento di una Signora Teruzzi, e accoglie ancora più favorevolmente l'avvento di questa Signora Teruzzi, che ha ampiamente provato alla famigghia di che pasta è fatta...
Ciò detto, una correzione doverosa: "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior!"...

Anonimo ha detto...

finalmente hai svelato l'identità del famoso personaggio con cui dovevi uscire sabato sera.....
la smelis

Marcello Novelli ha detto...

Cosa dire... Auguri e figli maschi.

;-)

skelli ha detto...

Per me è proprio strano.
Ho dei ricordi vaghi di partite al parchetto, estati alle 4 panchine e ancora prima l'oratorio feriale in cui c'eravamo entrambe.
Conosco (seppur poco) alcuni lettori del blog meglio che te, Ale.
Si, per me tu sei Ale; Beppe, il Teruzzi e gli altri non li conosco e sono curiosa di conoscerli dai racconti tuoi e dei tuoi amici.
Per questo per me è tutto così felicemente insolito.
=)

Christian ha detto...

faccio solo notare il richiamo al doppio sesso femminile nella frase "...l'oratorio feriale in cui c'eravamo entrambe."

tanto per rompere le palle :D

Alessandro Teruzzi ha detto...

Per Diego: Hai ragione, inoltre nascere e' un verbo ancora piu' completo di crescere.

Per Christian: La scuola Gialappa's manifesta i suoi frutti.

La Smelis: Immagino che tu sia la piu' giovane delle due.

Anonimo ha detto...

ovvio caro che la smelis è la più giovane delle due, io sono boh

tosato è un simpatico bastardo

x teruzzi: ah, l'amore!!!!!!

Alessandro Teruzzi ha detto...

Carlo, non ci sei piu'? Non leggi neanche piu'?

Mandami un segnale, anche un piccione viaggiatore.

Cristiano ha detto...

beh, ovviamente felicitazioni!!!

..anche se mi girano un pochino i maroni: ogni volta che mi vien voglia di fare una capatina a trovarti a Londra.... mi ritrovo a dormire con sconosciuti :-)

Christian ha detto...

ma Cristiano, a giudicare dai tuoi racconti, tutti hanno avuto l'impressione che invece ti piacesse "dormire" con sconosciuti!