Martedì sono arrivato in Finlandia. Ho volato tutto il giorno. Per arrivare ad Oulu (città della Nokia) ho fatto scalo ad Amsterdam ed Helsinki. Il viaggio è stato confortevole, salvo il fatto che la mia valigia non sia arrivata con il mio stesso volo. Ho cominciato a preoccuparmi quando davanti al nastro vuoto e desolatamente fermo c'eravamo solo io ed una coppia di americani.
Mentre mi dirigo verso l'ufficio dedicato incontro Giorgio.
Lo trovo bene, magro come al solito e sempre dotato del suo umorismo colto-volgare.
Una impiegata bionda, carina ed impettita mi dice che la mia valigia è rimasta ad Helsinky e sarebbe arrivata con il prossimo volo. Si fa dare l'indirizzo e all'ora indicata la valigia mi viene consegnata a casa di Giorgio. Nel disguido ho perso qualche minuto ed ho guadagnato un kit di sopravvivenza comprensivo di maglietta bianca XL (niente mutande però), spazzolino, rasoio e deodorante omaggio della SAS Airline.
In serata ero piuttosto stanco e siamo rimasti a casa, spiluccando qualcosa, bevendo birra e chiaccherando un po'. Louise (la ragazza di Giorgio) è simpatica ed intelligente, è danese e vive ad Oulu da più di 5 anni.
Abbiamo parlato di nostri paesi, di quelli natale e di quelli in cui viviamo. Nonostante Louise conosca piuttosto bene l'Italia il suo stupore rimane genuino. Io l'ho tranquillizzata assicurandole che nemmeno gli italiano capiscono l'Italia.
Mi ha raccontato della Finlandia e di come è strutturata. Il sindacato qui propone un'opzione interessante ai suoi iscritti. Se decidi di versare 1,5% del tuo stipendio ogni mese, nel caso di licenziamento ti verrà versato per un anno 80% del tuo stipendio originario come sussidio di disoccupazione.
La serata si svolge con dolcezza su questo binario fino a quando io e Giorgio abbiamo un sussulto comtemporaneo. Louise si stava lamentando della burocrazia eccessivamente lenta che ha dovuto subire in Finlandia!
Chiedo spesso degli stereotipi che accompagnano l'italiano all'estero. Li trovo divertenti. Nel tempo ne ho collezionati parecchi, tanti da poterli dividere in categorie.
Classici:
- Mafiosi
- Maschi marpioni
- Mammoni
Sportivi:
- Simulatori
- Catenacciari
Positivi:
- Ben vestiti
- Buon Gustai
Curiosi:
- Donne pelose
Lei sceglie mammoni e vampiri. Vampiri? Lei sorride e mi spiega: perché gli uomini italiani all'alba spariscono.
Giorgio però è rimasto lì.
Ma in fondo lui è l'italiano meno italiano che io conosca.
Mentre mi dirigo verso l'ufficio dedicato incontro Giorgio.
Lo trovo bene, magro come al solito e sempre dotato del suo umorismo colto-volgare.
Una impiegata bionda, carina ed impettita mi dice che la mia valigia è rimasta ad Helsinky e sarebbe arrivata con il prossimo volo. Si fa dare l'indirizzo e all'ora indicata la valigia mi viene consegnata a casa di Giorgio. Nel disguido ho perso qualche minuto ed ho guadagnato un kit di sopravvivenza comprensivo di maglietta bianca XL (niente mutande però), spazzolino, rasoio e deodorante omaggio della SAS Airline.
In serata ero piuttosto stanco e siamo rimasti a casa, spiluccando qualcosa, bevendo birra e chiaccherando un po'. Louise (la ragazza di Giorgio) è simpatica ed intelligente, è danese e vive ad Oulu da più di 5 anni.
Abbiamo parlato di nostri paesi, di quelli natale e di quelli in cui viviamo. Nonostante Louise conosca piuttosto bene l'Italia il suo stupore rimane genuino. Io l'ho tranquillizzata assicurandole che nemmeno gli italiano capiscono l'Italia.
Mi ha raccontato della Finlandia e di come è strutturata. Il sindacato qui propone un'opzione interessante ai suoi iscritti. Se decidi di versare 1,5% del tuo stipendio ogni mese, nel caso di licenziamento ti verrà versato per un anno 80% del tuo stipendio originario come sussidio di disoccupazione.
La serata si svolge con dolcezza su questo binario fino a quando io e Giorgio abbiamo un sussulto comtemporaneo. Louise si stava lamentando della burocrazia eccessivamente lenta che ha dovuto subire in Finlandia!
Chiedo spesso degli stereotipi che accompagnano l'italiano all'estero. Li trovo divertenti. Nel tempo ne ho collezionati parecchi, tanti da poterli dividere in categorie.
Classici:
- Mafiosi
- Maschi marpioni
- Mammoni
Sportivi:
- Simulatori
- Catenacciari
Positivi:
- Ben vestiti
- Buon Gustai
Curiosi:
- Donne pelose
Lei sceglie mammoni e vampiri. Vampiri? Lei sorride e mi spiega: perché gli uomini italiani all'alba spariscono.
Giorgio però è rimasto lì.
Ma in fondo lui è l'italiano meno italiano che io conosca.
13 commenti:
Scusa ma tu quante volte sei scappato la mattina?
secondo mè nessuna .... perche se eri a casa tua mi sembra stupido scappare e se eri a casa sua, vista la tua indole "genevose" essendo stato accompagnato in auto da Lei attendi di scroccare il passaggio di ritorno prima di scappare.
:)))))) dai non prendertela sto scherzando....
P.S. io non sono mai scappato ....
a volte lo fanno anche le donne..almeno in senso metaforico.. e anche con gli uomini le mie esperienze sono state sempre cosi, metaforiche.. significherà qualcosa? sei tornato ale? questa settimana io e mara non abbiamo sere off insieme per invitarti a cucinarci la cena, ma se ci sei stasera io vado al cote a prelevare la suddetta coinquilina verso le 10...fa sapere if you want to join us! bacio
Per Carlo:
come ben sai lo scrocco è un'arte difficile. La mia filosofia è "ciò che è gratis è bello". Certo che non me la prendo, soprattutto quando dici la verità.
Mia cara Maddalena, grazie dell'invito, ma sono ancora in Finlandia torno domani sera.
Appello per il Grande Lebowski:
fatti sentire e anche vedere, perché non so che cazzo farmene di una copia dell'uomo ragno in finlandese.
mi associo al teruzzone fatti vedere grande Lebowski magari per quando torna il italia il culone si organizza una serata
Ale... cosa dire. Quelli italiani almeno spariscono dopo averti lasciato un buon ricordo, no? ;)
Oh, e dimenticavo: Donna Pelosa Donna Virtuosa... mie care straniere nulla potete al confronto del nostro italico vello!!!
Ciao Ale!
Un saluto da Oulu. Siamo contenti che ti sei trovato bene. E questo nonostante le scarpinate a piedi bagnati.
Bacioni,
Antonio & Inga
Ps. Non ho trovato ancora le mail che ho spedito a Italians. Temo di averle cestinate. Ti faró sapere.
e scusate....
"Pizza, spaghetti e mandolino"
dov'è finito ?
Amici vicini e lontani,
vi leggo sempre (quasi tutti i giorni) ma gli unici momenti della giornata che passo al PC sono al lavoro e il server mi impedisce di postare commenti sul blog. Se ne ricava che le volte che scrivo lo faccio da casa quando uso il PC ovvero ben poco.
Bello il post su Zichichi. Te lo voto come il migliore del 2009. Consiglio il libro "zichicche" per inquadrare meglio il personaggio. Visto che sono laico a tal punto che se Dio esistesse, prima di rivelarsi mi chiederebbe il permesso, non sto qui a spiegarti che sono d'accordo con te sul discorso dato scientifico-dato alla cazzo.
La tua passione per la Berté non la conoscevo. Vista la fine che ha fatto Borg le starei lontano.
In Finlandia non ci vivrei neanche sotto scorta. Ma solo perché immagino faccia veramente troppo freddo. Però mi ero informato per un viaggio in slitta dove per una settimana giravi tra i ghiacci e ti insegnavano a costruire un igloo. Peccato che costasse per una settimana 3500 euro viaggio escluso. Ho cercato di far scendere il prezzo riducendo il capitolato dell'igloo ma non c'è stato verso. Per cui ciccia.
Grande che mi hai preso l'uomo ragno in finlandese. Mi mancava.
La prox volta che torni in Italia ci becchiamo così rivedo tutti gli altri.
Ci sentiamo su skype...
...questa è veramente bella... a parte il look però Giorgio dubito che possa adeguarsi alla caratteristica!
qui tutto bene bel blog e non farmi domande sull'Italia sto rivalutando gli svizzeri (il che è tutto dire...)
Ma chi e' pettinata coi petardi?
Dammi qualche indizio.
May be "little pieces of irons"?
esatto grande teruzzi...
adesso sono bianchi e corti ma sono sempre petardosi (negli anni ho rinunciato adesso ho due parrucchieri personali lui di 4 anni e lei di 18 mesi che si occupano della messa in piega...ti lascio immeginare
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