domenica 1 febbraio 2009

Un ottavo di cianfrusaglie


Otto valigie e tre zainetti. Questo è tutto quello che possiedo a Londra.

Ho trasportato tutto in quattro viaggi a piedi. I tre zaini erano pieni di libri nelle valigie c'era tutto il resto:

1) Vestiti
2) Quattro cellulari (uno americano, uno italiano sempre spento, uno inglese per gli ospiti ed un inglese funzionante)
3) Un microfono semiprofessionale per ultrastar
4) Un cardiofrequenzimetro e contapassi usato un paio di volte
5) iPod nano 16 GByte rosso fiammante e personalizzato con una serigrafia
6) Appunti delle varie scuole di lingua che ho frequentato. Adesso ci ho aggiunto anche lo spagnolo!
7) Una macchinetta per tagliare i capelli
8) Macchina fotografica digitale
9) Una matassa inestricabile di fili composta da tutti i caricatori sopraelencati
10) Anello vibrante monouso da impiegare come coadiuvante sessuale (mai usato perché mi inquieta un pelino)
11) Un laptop ed un rigido esterno da 1 Tera
12) Un set di lenzuola ad una piazza (che non potrò più utilizzare nel nuovo appartamento)
13) Un bollitore, un tostapane, un bistecchiera e due quadri
14) Una vagonata di lettere, bollette e CV e lettere di presentazione stampate al mio arrivo e mai consegnate a nessuno.

Forse mi sono dimenticato qualcosa, ma non importa. Quello che conta è che un ottavo di quello che ho trasportato è fatto di cianfrusaglie e questo mi fa pensare.

Delle due l'una, o il vivere in situazione precaria mi ha portato ad avere una parte della mia vita forzatamente disordinata oppure io sono fatto così: un ottavo di me è caotico.

Non saprei su quale scommettere, ma fra poco me ne farò un'idea. Questa casa è perfetta e se nonostante la casa manterrò questa percertuale di caos significa che è ontologicamente mia. L'idea mi dispiace?

Non so dirvelo.

Forse sì.

O forse no.

10 commenti:

Christian ha detto...

non commento il tuo ottavo di cianfrusaglie, ma ti posso assicurare che è endemico quando uno si stanzia per un poco in un posto accatastare cianfrusaglie.
Uno dei paletti più difficili (psicologicamente) per me da oltrepassare per pensare di cambiare casa è il "come porto via tutta sta roba?"...

Unknown ha detto...

sono certa chen non ti dispiace, e cmq credo che sia un fattore abbastanza comune, te l'ho detto dell'ultimo cassetto delle mie cassettiere, mezzo congengi da mcguyver e cose tenute perchè non si sa mai e mezzo... si cianfrusaglie..ok, let's say completamente cianfrusaglie, ovviamente ce l'ho anche nella fase più minimalista della mia vita questo cassetto! ti sei dimenticato la racchetta da tennis e il pallone da basket, forse perche non le consideri cianfrusalgie, ma vanno ricordate almeno per quanto mi ha fatto piacere portartele! la tua ex camera è già straripante di roba! ciao stella a presto!

Valeria B ha detto...

Caro Teruzzi,

ti rispondo direttamente dall'antica Grecia (visto che mi dici che sono antica dentro...): se ad un cavallo togli la coda, resta sempre un cavallo, no? e se togli le zampe? e dunque dove risiede la Cavallinità? Semplice: non nelle cose che porti con te in ogni trasloco, che sono solo la tua "coda", ma in altro.

carlo ha detto...

io credo che una parte caotica e un pò pasticciona sia parte integrante di te caro Teruzzone,
anzi credo che sia una parte non di secondo piano.
P.S. guarda che è una virtù l'essere un pò incasinati... almeno secondo me.

P.P.S. x Ale
non mi hai detto cosa ne pensi del filmato delle Iene che ti ho consigliato

carlo ha detto...

ale ma anche il tuo lavoro è a rischio?
tutti i TG italiani parlano dello sciopero dei lavoratori inglesi contro gli italiani che gli stanno rubando il posti di lavoro.
ma che storia è?
P.S. finita l'emergenza neve a londra?

Alessandro Teruzzi ha detto...

Per Carlo:

1) Il video e' divertente e dopo averlo visto ho cambiato il 60% delle mie frasi di presentazione (opener in gergo)

2) Bella domanda mio caro, io vivo a Londra ed il 30% dei lavoratori e' straniero. Lo sciopero e' prevalentemente sul l'importazione di tecnici a per un tempo limitato e non contro gli immigrati. Inoltre proviene dalla provincia (tutto il mondo e' paese) e' notoriamente piu' refrattaria alle novita'. A dire il vero qui e' considerata una faccenda di secondo piano e non ha lo stesso risalto che ha in Italia.

3) L'emergenza neve sembra rientrata. Ieri sono rimasto a casa perche' impossibilitato ad raggiungere il lavoro. Mi sembra incredibile che una nevicata blocchi 12 linee metropolitane, ma pare che sia stata la peggiore negli ultimi 45 anni. Forse non erano preparati.

carlo ha detto...

ok
ma il tuo parere in merito allo sciopero?
passi il provincialismo ecc. ma ti senti un "ladro" di lavoro.
Visti i tempi che corrono è giusto fare questo tipo di protezionismo?
Non so se in italia saremmo disposti a scioperare per i lavori "umili" che ci "rubano" alcuni stranieri.

Alessandro Teruzzi ha detto...

ok, l'argomento merita un approfondimento. Stasera preparero' un post su questo.

Pietro ha detto...

Ciao Ale!
Vedo che il trasloco ha avuto inizio! (e fine) beato te! quando ho fatto il trasloco da BS io ho:

-riempito una 159 (primo viaggio di 500km)
riempito una 156 (secondo viaggio)
riempito un garage di un mio amico a Bs utilizzando la suddetta 156 più un minivan (il giorno prima di lasciare la casa) che ancora adesso devo finire di svuotare...
- lasciato ad un mio amico 4 gomme da neve per 156 (ne avevo altre 4 pronte in piemonte per la Slovenia)

Fatto il tutto con l'aiuto di altri 2 amici (il proprietario del garage e il cognato del propretario del van)

- piccola coda: il coinquilino subentrato, dopo 2 mesi mi ha fatto consegnare le mie bustepaga 2 coppie di gemelli e una collana con un ciondolo di ambra che avevo dimenticato!

Le voci "malevole" dei miei amici dicono che se avessi impachettato bene il tutto, avrei occupato metà spazio! Per cui da un 7\8 caotico a 1\8 caotico: tieniti un po' di caos dentro, non fa male e alla fine tutto funziona lo stesso!

solo una domanda: punto 12) un solo set di lenzuola...e quando era in lavatrice su cosa dormivi? o lo lavavi e asciugavi in giornata nelle lavanderia a gettone! :-)

Alessandro Teruzzi ha detto...

Hai indovinato! Lavavo in casa ed asciugavo in lavanderia che distava 2 metri dalla mia vecchia abitazione.
Adesso un po' di piu. Quindi mi sa che devo comprare un altro set.