giovedì 22 aprile 2010

Occasione sprecata


La vicenda è nota: il maestro Abbado accetta di tornare alla scala dopo più di vent'anni per una piccola serie di concerti. Lui accetta, ma come compenso invece che del denaro vuole un impegno da parte del comune a piantare 90.000 alberi. Nel consorzio a promuovere l'iniziativa c'è anche un architetto di fama mondiale come Renzo Piano. Sembrava tutto confermato, le date del concerto fissate e il progetto solo da approvare in via definitiva. Invece nulla di fatto, piantare gli alberi sembra sia troppo costoso. Con le tonnellate di cemento e i milioni di euro che pioveranno su Milano per Expo, improvvisamente il progetto di ridare un po' di verde alla città sembra naufragare.
La triste verità è che il verde non viene considerato parte integrante della qualità della vita dei milanesi. Il verde non è utile, è superfluo e i milanesi lo sanno bene. Preferiscono la Bre-Be-Mi, il raddoppio della cassanese e la tangenziale Est-Est, così possono arrivare prima a lavoro. Deve pur produrre la capitale morale del nostro bel paese. O no?

2 commenti:

skelli ha detto...

Si, deve produrre smog e grigiume.
Non capisco come un sindaco non si renda conto che la natura è un elemento fondamentale nell'artificialità della città e continui a togliere verde anzichè aggiungerlo.
E' triste che i milanesi non protestino TUTTI per avere degli spazi di relax e di intrattenimento naturale per i propri figli, ma preferiscano dei comodi parcheggi.
"Alberi in città" significa essere all'avanguardia e Milano invece torna indietro!

Christian ha detto...

sinceramente mi spiace che il progetto stia naufragando...o lo sia già...boh!
Però posso dire che mettere più alberi non deve per forza essere confrontato con i lavori strutturali.
Si possono benissimo, ovviamente volendo, fare tutte e due le cose.

Per la questione dei costi, sembra che il problema non sia solo piantarli, ma sopratutto quello poi di doverli curare...fossimo matti che qualche dipendente del Comune debba magari anche dover, oltre prendere il caffè, bagnare e potare le piante....che "iddio" ce ne scampi :)