Niente tricolore, nessun squillo di tromba, nessun discorso noioso e nemmeno una piccola manifestazione. Solo un bel pomeriggio con gli amici. Non mi sono accorto che fosse il 25 aprile fino a quando non l'ho letto sul corriere pochi minuti fa.
Si parla tanto di pacificazione e di indulgenza per i morti di ogni colore. Io non confondo la pietà umana con il giudizio storico. Le parole de "Il cuoco di Salò" dicono quello che io probabilmente non sarei capace di esprimere.
Il cuoco di Salò
alla sera vedo donne bellissime 
da venezia arrivare fin qua 
e salire le scale e frusciare 
come mazzi di rose 
il profumo rimane nell'aria 
quando la porta si chiude 
ed allora le immagini nude aspettare 
sono attrici scappate da roma 
o cantanti non ancora famose 
che si fermano per una notte 
per una stagione 
al mattino non hanno pudore 
quando scendono per colazione 
puoi sentirle cantare 
se quest'acqua di lago 
fosse acqua di mare 
quanti pesci potrei cucinare stasera 
anche un cuoco puo' 
essere utile in una bufera 
anche in mezzo a un 
naufragio si deve mangiareà à à . 
che qui si fa l'italia e si muore 
dalla parte sbagliata 
in una grande giornata si muore 
in una bella giornata di sole 
dalla parte sbagliata si muore 
e alla sera da dietro a quei monti 
si sentono colpi non troppo lontani 
c'e' chi dice che sono banditi 
e chi dice americani 
io mi chiedo che faccia faranno 
a trovarmi in cucina 
e se vorranno qualcosa per cena 
se quest'acqua di lago potesse ascoltare 
quante storie potrei raccontare stasera 
quindicenni sbranate dalla primavera 
scarpe rotte che pure gli tocca d'andare 
che qui si fa l'italia e si muore 
dalla parte sbagliata 
in una grande giornata si muore 
in una bella giornata di sole 
dalla parte sbagliata si muoreà à .. 
in una grande giornata si muore 
dalla parte sbagliata 
in una bella giornata di sole 
qui si fa l'italia e si muore


