mercoledì 5 novembre 2008

Oggi e' un giorno speciale!


Capisco che qualcuno la possa criticare, e che alcuni aspetti non possano piacere.

Ma ditemi, come si fa a non ammirare l'America?

Vedi Filmato: discorso di ringraziamento.

32 commenti:

la frà ha detto...

io ho insegnato a mia figlia a dire: "obama, obama!"
Grande!
Speriamo si smuova qualcosa.

sara ha detto...

mò non esageriamo... (almeno x ora)di certo come molti, ho fatto il tifo! speriamo che qualcosa cambi davvero,e non solo lì

Anonimo ha detto...

M. ha provato ad insegnare a filo "YES, WE CAN" ma no way...
d'altronde non siamo ancora arrivati ai basic mamma e papà ;-P

Christian ha detto...

...il marketing...gran cosa...
strano ma nel momento della grande crisi finanziaria (paragonata a quella del '29), crisi che più di tutte colpirà le fasce deboli, che in america sono da sempre i neri e tutte le minoranze, chi viene eletto presidente ? un 1/2 nero....impressionante il caso.
Sarà poi un caso se le lobby potranno dire ai neri e alle minoranze che si lamentano : "Ma cosa ti lamenti che il Presidente è della tua razza!"
Ma ovviamente posso sbagliarmi :)

Marcello Novelli ha detto...

Yes We Can! Yes We Can! Yes We Can!

Hai ragione caro Teruzzone, l'America e' veramente un grande paese e non finisce mai di stupire! Io la pensavo come Rifkin: il sogno americano e' in crisi, la nuova patria dei sogni e' l'Europa. E invece no, gli americani hanno ancora molto da insegnarci.

Pensavo che l'America sommersa dal debito pubblico e dal debito privato, impoverita, dipendente dal petrolio, in mano alle chiese cristiane ultraconservatrici non ce la facesse e invece con un colpo di reni e' riuscita a liberarsi dal suo declino e riccendere una nuova speranza.

Caro Christian, non e' come dici tu, non solo i neri e gli ispanici hanno votato Obama, non ha vinto di poco.

L'intero New England ha votato per lui, tutta la costa del Pacifico, tutta la regione dei laghi, il Nevada, il New Mexico, il Colorado, ma anche la Virginia e la Florida. Anche negli stati rossi Obama ha guadagnato consensi, non e' questo un voto di pancia e' un voto di testa.

Sono le infinite guerre in Afganistan e Iraq, e' la bilancia commerciale in negativo, il deficit azzerato da Clinton e riportato a cifre incredibili da Bush, e' la fine della scuola pubblica, e' la fine della classe media, e' il bisogno di una sanita' efficente e garantita, e' la voglia di riavere quella mobilita' tra le classi sociali che costituisce il fondamento del sogno americano ad aver spinto Obama alla Casa Bianca.

Obama e' una speranza per tutto il mondo, YES WE CAN.

Alessandro Teruzzi ha detto...

Vorrei far notare che tutti i giornali inglesi ci pigliano per il culo per quello che ha detto il nostro caro presidente del consiglio.

Poi si domanda come mai gli italiani all'estero non votano per lui.

Per Marcello: magari mi sbaglio, ma l'Italia mi sembra al momento una delle nazioni piu' pessimiste al mondo. Non so se e' la vostra sensazione coincide con la mia.

Valeria B ha detto...

Quando oggi al lavoro le mie colleghe da tutta europa mi hanno confermato che la frase del berlusca e' su tutti i giornali, be', ho provato un misto di vergogna e rabbia.
Perche' semplicemente non e' giusto che la persona che dovrebbe parlare la nostra voce approfitti di ogni occasione per mettere in mostra il suo cabarettistico punto di vista. E' un pagliaccio e come al solito l'ha dimostrato...e non ci venga a raccontare la storia dell'ironia perche' e' riuscito ad essere in un solo colpo triviale, poco opportuno visto il contesto della domanda e neanche originale visto che questa battuta e' da un po' che gira nelle fila della destra (caso Rula Jebrehal docet).
Meglio che ritorni a scrivere le canzonette sulle navi da crociera che sulla terraferma non lo vogliamo!! Vergogna!!

carlo ha detto...

Yes We Can
anche per me
nonostante i miei dubbi e timori di non farcela è andata bene
io sono meno entusiasta di Te 9lli ma ci sono

per quanto riguarda il Silvio
che dire ..... ??
Lui è cosi è quello che fa le corna nella foto di gruppo al G8 peccato che sia il presidente del consiglio italiano e non il gestore del "Bar Sport di Arcore" che forse gli si addiceva di più.

Cristiano ha detto...

anche io onestamente non pensavo che ce la facesse..

speriamo che porti effettivamente qualche cambiamento.
sono invece molto più scettico sull'impatto in Europa e ancor più in Italia della sua elezione: io penso che l'america si farà per un po' i cazzi suoi e sistemerà i conti interni... e noi dovremo cavarcela da soli... gli States non sono certo i paladini del mondo... da sempre fanno i loro interessi e continueranno a farlo.

Altra considerazione:la campagna elettorale più costosa della storia chi gliel'ha pagata? non certo le varie Charities che fanno assistenza ai poveri e ai senzatetto...


pS: intervento volutamente polemico in attesa di qualcuno che possa chiarire i miei dubbi e convincermi che non è altro che una bolla di sapone.. (alla fine se è importante solo il fatto che abbiano eletto un prez. di colore, forse significa che siamo anche noi un po' razzisti...)

Marcello Novelli ha detto...

Non commento le parole del nostro Presidente del Consiglio che essendo poco intelligente (mi viene in mente la barzelletta del paracadute), non sa cosa e' la democrazia ed e' pure pirla non riesce a capire che il suo amicono Bush ha smesso di essere il Presidente USA e che Obama e' il nuovo Commander in Chief. Nel senso che se gli girano i coglioni alza in volo una manciata di caccia da una portaerei nucleare dislocata nel mediterraneo e disintegra la sua merdosa villa sarda (chieda a Gaddafi se non ci crede).

Torniamo a Obama, non credo che sia corretto dire: "speriamo che faccia qualcosa" o "spediamo che le cose migliorino", le cose sono gia' cambiate e sono gia' migliorate. Il vero cambiamento sta nella gente, gli americani in questo caso, che ha aspettato 4 ore in coda per votare, sta nel nel 20% di elettori in piu' che si sono recati alle urne, sta nel fatto che gli americani hanno visto, capito e detto al sig. Bush: "hai lavorato di merda, ci hai messo in mutande, ora vattene!".

Ora inizia una nuova fase, adesso che si e' cambiato ora bisogna dare vita e stabilita' al cambiamento. Ma questa e' un'altra storia.

Caro Beppe, si, siamo una delle nazioni piu' pessimiste al mondo nonostante il fatto che siamo una delle piu' prospere. Questo e' strano anche se il grosso delle motivazioni le sappiamo.

Anonimo ha detto...

Sulla HP del Corriere campeggia “Sul NYT 48 pagine di scuse dall'Italia” e il ghigno dell’imbecille che ancora una volta ci ha messo in ridicolo dimenticandosi che, quale presidente del consiglio, dovrebbe rappresentare il nostro Paese.
La “notizia” è stata ripresa dalle prime pagine dei maggiori quotidiani stranieri e ancora una volta il nostro Bel Paese è finito in prima pagina per colpa dell’IMBECILLE (dal dizionario italiano: “Persona di scarsa intelligenza e con poco buon senso o dal comportamento stupido”). In questo caso non si tratta né di ironia né di scherno, è l’unica definizione che può calzare: un presidente del consiglio dovrebbe soppesare le parole prima di pronunciarle.
Il cambiamento del ns. paese potrebbe iniziare da qui… chissà se riusciremo a far capire a coloro che hanno votato Mr B. che è imbarazzante ritrovarsi sulle pagine di tutti i giornali solo per le sue gaffe e mai per qsa di positivo, chissà se si ricorderanno delle false promesse e se crederanno ancora agli slogan dell’IMBECILLE.
Il cambiamento deve venire da noi, i piani Marshall non esistono più…
YES, WE CAN

Christian ha detto...

...io continuo imperterrito sulla mia via del pessimismo (sarò la mosca bianca? va beh servono pure quelle)!
Non credo e non ritengo che l'entusiasmo mediatico e non siano ben riposti.
Credo invece che se vogliamo, e sottolineo forse, è un risultato avere il primo presidente USA nero (o 1/2 nero per la precisione). Ma attenzione, anche qui uso il "forse", il risultato è più per noi EUpeisti che per gli aMMericani, perchè comunque, volenti e/o dolenti, hanno accettato l'integrazione.
Noi se di "destra" la pontifichiamo ma solo se regolata e vincolata, se di "sinistra" la pontifichiamo ma solo se vincolata e regolata (quesito della Susy: trova la differenza).
Attenzione però l'equazione VELTRONI = OBAMA non è vera...meditate!
Vorrei provaste, coloro che ha da perdenti di rango, votato all'ultima elezione per la coalizione (e non dite che non era una coalizione!) sconfitta, a far mente locale su quello che è accaduto negli anni passati, a cos'è cambiato veramente durante il governo di Prodi, e cosa invece è cambiato prima di quel governo e dopo...non notate un piattume ?
Ebbene se devo essere sincero appieno, io mi vergono di più di come in politica in Italia non si sappia ammettere una sconfitta e lavorare con la parte vincente, piuttosto che dar seguito alle castronerie/stupidate che si dicono in pubblico (mi riferisco a destre e a sinistre in tutte e due le affermazioni)!
Se potessi scegliere, sceglierei un politico stupido in pubblico ma sincero, onesto, forte nel privato delle decisioni (non sto alludendo a Berlusconi, sto alludendo ad una chimera).

PS: solo per dovere di cronaca:
- il Primo Ministro in Italia Coordina il Governo;
- il Presidente delle Repubblica rappresenta il popolo.

il grande lebowsky ha detto...

Chi non é sorridente per la vittoria dell'afroamericano é quindi pessimista?
Vabbé. Come dici tu.
ma ci tengo a fare due precisazioni.
L'America é tutto il continente.
Quelli che secondo te dovrei ammirare come popolo sono gli Stati Uniti d'America.
E il tuo lapsus é sintomatico.
Io se penso agli USA mi spiace ma mi viene subito in mente, per esempio:
Abu ghraib
Guantanamo
Il caso Abu Omar
Il Dal Molin

E non sono andato a prenderti il generale custer e fort alamo.

Fattene una ragione. Sono imperialisti dalla loro fondazione e lo rimarranno ancora per un po.

Che io ricordi non c'é un presidente USA degli ultimi 30 anni che non abbia fatto almeno una Guerra (o se preferisci "missione di pace") nel suo mandato.

Magari a livello di politica interna la differenza tra un democratico e un repubblicano uno statunitense la avvertirà pure.
Ma in fatto di politica estera normalmente fanno danni. E mica pochi.

Ammiro di più la Spagna. A una settimana dal voto Aznar era sicuro vincitore. Poi ci sono stati gli attentati di Madrid. Il franchista amico di Berlusconi (sa sempre di chi circondarsi) incolpa l'ETA. I media lo sputtanano. Vince Zapatero. E dopo 4 anni gli spagnoli se lo rivotano.

E' ovvio che anch'io tra un settantenne "eroe" di una guerra infame (le virgolette non sono a caso. leggetevi la biografia. a me é venuto in mente Cocciolone) e un neanche cinquantenne di pelle nera che gioca pure bene a basket, scelgo il secondo.

Io fatti io avrei votato per Magic johnson, ma non s'é presentato.
E soprattutto non sono statunitense.
E per questo ringrazio mia madre polentona che ha scelto come marito un terrone.

Pensadoci bene anch'io potrei essere abbastanza radical da propormi alle prossime elezioni.

Daltronde mi sento sicuramente più elegibile di Veltroni. Che ormai si sa, é assolutamte impresentabile...

Christian ha detto...

se va avanti così server lo scaccia mosche...

Anonimo ha detto...

Classico atteggiamento di chi cerca di difendere qualcuno che risulta essere indifendibile...

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: Il presidente della Repubblica Italiana è il capo dello Stato
italiano e rappresenta l'unità nazionale, come stabilito dalla Costituzione italiana
entrata in vigore il I gennaio 1948

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: Secondo la Costituzione «dirige la politica generale del governo e
ne è responsabile. Mantiene l'unità di indirizzo politico ed amministrativo,
promovendo e coordinando l'attività dei ministri» (art. 95).

Mi chiedevo una cosa, quando un'azienda manda un suo dipendente da un cliente/fornitore cosa
fa questo dipendente? Rappresenta l'azienda???
Quando un responsabile mette nelle mani di qualcuno una lettera di licenziamento questo
responsabile non rappresenta l'azienda??? O forse è solo stronzo inside?

Quando un imbecille italiano con una carica istituzionale finisce su tutti i giornali e su
tutte le televisioni dicendo cazzare PURTROPPO rappresenta sia quelli che lo hanno messo
lì che quelli che non lo volevano.

carlo ha detto...

x Christian
ma a quale destra ti rifai
quando dici che l'immigrazione è "pontificata" a destra!!!!
a quella degli imprenditori (forza Italia e sinistra di AN) del Nord-est ma manche del centro e del sud (vedi stagionali dei pomodori) che sottopagano gli extracomunitari magari in nero minacciandogli di licenziarli se si lamentano o a quelli che vorrebbero semplicemente cacciarli a calci(lega, Destra sociale di AN e oltre)
P.S. che sia chiaro non condivido nemmeno chi li coccola considerandoli una categoria protetta o da proteggere
(estrema sinistra, RC, sinistra arcobaleno ecc.)

Condivido che gli USA sono gli USA e Noi contiamo ben poco e anche io sono scettico su grandissimi stravolgimenti ma alcuni sognali sono assolutamente evidenti ... e poi come si suol dire "ai posteri la sentenza"

Sperare che si possa cambiare in meglio è assolutamente indispensabile

x boh
e poi sono io quello dei pippozzi?

Christian ha detto...

anche se il post è chiuso mi sento in dovere di rispondere.

x boh: dovresti leggere bene prima di attaccare i "pippolozzi", poi se letto bene e ritieni che ho difeso Mr. B. beh allora le possibilità sono due
1) non hai letto bene,
2) nel tuo intimo tendi a voler vedere le cose come credi.

x carlo: mi spiace sempre quando una persona confonde l'ironia politica (mi riferisco all'immigrazione) con la volontà politica, l'antefatto era per dar corpo al "piattume" delle idee di destra e di sinistra, sempre che queste due siano ancora, o siano mai state (in Italia), identità differenti.
Sorrido alla "degenerazione" nell'affermare che tutti gli sfruttatori sono di destra, se poi ci ripenso rido a crepa pelle.

In giro vedo una marea di persone d'animo e spirito di sinistra ma nessuna di queste da seguito nel privato ad atteggiamenti differenti dagli atteggiamenti delle persone d'animo e spirito di destra.
Che le differenze, se non nelle ostentazioni pubbliche, non ci siano ?

Anonimo ha detto...

preciso che ho puntualizzato sul fatto che il Presedente del Consiglio non rappresenta il popolo italiano, altre sfumature/insinuazioni non ne ho fatte.
volevo solo precisare che questa persona prima di commettere una leggerezza dovrebbe pensare al ruolo che ricopre
non credo che il nostro cambiamento possa essere conseguenza del cambiamento o della scelta americana, non elogio nè destra nè sinistra visto il livello mediocre della nostra politica italiana, commento solo questa uscita poco piacevole.

carlo ha detto...

x Chistian
in merito al piattume politico posso condividerlo se ti riferisci alla classe politica, ai politici italiani, ma la sostanza è assolutamente differente e viste le mie esperienze politiche e lavorative te lo posso assolutamente assicurare Dici "degenerazione" probabilmente figlia della stessa degenerazione che identifica tutti i lavoratori della pubblica amministrazione come "fannulloni"
Comunque io mi riferivo agli imprendtitori che la mattina chiedono di aumentare i flussi migratori perchè manca manodopera e la sera fanno le ronde con i bastoni confondendo gli immigrati con i delinquenti
e sono assolutamente di Destra e questo è un fatto
glia altri come dici tu "Sfruttatori" non sono ne di DX ne di SX sono solo bastardi opportunisti che oggi stanno di qui e domani di la come molti politici del resto.
Hai mai notato come i TG o i media in generale riportano le notizie degli incidenti automobilistici (tanto di moda ultimamente) e quale enfasi differente usano quando il responsabile è un extracomunitario o un italiano ?

in merito agli atteggiamenti delle persone non so tu ma io differenze ne noto addirittura le noto con chi è di estrema sinistra non solo con chi è di destra

P.S. ma anche tu a pippozzi non scherzi :))))

Alessandro Teruzzi ha detto...

Miei cari, vedo che l'argomento vi prende ed allora aggiungo due parole anch'io.

A proposito di Mister B.

Lunedi' Metro titolava a tutta pagina "The Italian Gob", Lo sputo italiano. Vedete voi.

A proposito di Obama.

Quello che volevo sottolineare era la capacita' di cambiamento che hanno gli americani e l'entusiasmo che hanno posto in questa campagna elettorale. In Italia sognamo la possibilita' di avere politici dal carisma di Obama.

Ma ascoltate bene quello che vi sto per dire. Forse vi sembrera' un banalita' ma e' la piu' grande differenza che colgo stando lontano dal mio paese.

Io non me ne rendevo conto quando stavo in Italia o forse non me ne rendevo conto in maniera completa.

Gli Italiani sopportano tutto, sopportano comportamenti che avrebbero scatenato rivolte nelle monarchie ottocentesche. Quando Mastella ha usato l'aereo di stato per andare al Gran Premio di Monza in Italia si alzato soltanto uno stanco brusio. Nello stesso periodo in Inghilterra Tony Blair volava low cost.

Sul motivo per cui gli italiani ingoiano i rospi cosi' facilmente ho delle idee e le proporro' in un post prossimamente. I vostri commenti sono un'ottima fonte di ispirazione.

L'argomento a mio avviso e' di importanza cruciale e merita il dovuto spazio. Intanto pensateci un po' e poi ne parleremo meglio.

Christian ha detto...

visto che ci siamo...
x Carlo: ti prego non confondere l'essere "bastardo" che abbraccia una mentalità, con una persona con mentalità che è anche "bastarda".
Quello che dici è vero fino a quando non insinui l'affermazione che se sei di destra allora sei uno sfruttatore/imprenditore.
Gli sfruttatori sono ovunque, se mai, sono gli stessi che decidono un credo a secondo della convenienza...ma questa è una storia diversa.

carlo ha detto...

x Christian
assolutamente d'accordo
e credo di aver usato quasi le tue stesse parole nel mio ultimo post
ti assicuro che l'equazione "uomo di destra = sfruttatore" non è nelle mie convinzioni

x Ale
non per dire ma alle penultime elezioni (Prodi - Berlusconi)
l'entusiasmo elettorale italiano credo che fosse paragonabile a quello americano di oggi (la percentuale al voto fu la più alta degli ultimi 50 anni)
in TV non si parlava d'altro
forse i toni e gli argomenti ma anche alcuni personaggi non erano altrettanto entusiasmanti.
e tutto si più dire Mr. B ma è assolutamente carismatico e
grande affabulatore,
non paragonabile ad Obama ma
fai le debite proporzioni tra USA e Italia (ricordati soprattutto il 1° Mr. B. elezioni dopo tangentopoli ecc. sembrava che fosse arrivato l'uomo nuovo)
solo dopo è stato tutto più chiaro e oggi sappiamo chi è
Aspettiamo e vedremo cosa ci attende nei prossimi anni.

il grande lebowsky ha detto...

Mastella é fondamentalmente innocuo. Ignorante. Di tipico stampo clientelare. Ma innocuo.
Lo votano a Ceppaloni perché fa dei favori. Si piglia l'1-3%. Si mette in una coalizione alla quale (nonostante i sondaggi dicessero il contrario) quell'1-3% é fondamentale. E lo fanno ministro della giustizia.
Triste. Niente da dire.
Però in the iunaited steits si sono votati george W. E non so se avete presente l'ignoranza del soggetto. A confronto berlusconi é Lorenzo il Magnifico. solo che un ignorante a capo della più pericolosa potenza militare mondiale può fare danni. E li ha fatti.
E anche negli iunaited steits ingoiano rospi. 8 anni fa bush ha scippato la vittoria ad al gore. ci sono state raccolte di firme per delegittimare il conteggio in florida. bastava la firma di un senatore per aprire un inchiesta. nessuna firmò. e per 8 anni il mondo s'é sopportato il suddetto texano. un bel rospetto direi?
E poi adoro la presa ad esempio di quel gran pezzo d'uomo di clowny blair.
E' riuscito a portare il regno unito a dei livelli di servilismo pro USA che forse neanche il berlusconi silvio é mai riuscito a toccare.
Io sto ancora aspettando le armi di distruzione di massa in Irak.
Forse era meglio un bel viaggetto in business ma un pelo di attenzione in più in politica estera. No?

Come già scrissi a suo tempo. Noi siamo tristi. Arrangioni. Ormai senza poesia. Ma a livello planetario fondamentalmente innocui.

Blair viaggerà anche in low-cot, sarà vegetariano e avrà la casa con i pannelli solari. Ma é un assassino. Fatto e finito.

Christian ha detto...

vorrei sottolineare quanto detto da il grande lebowsky ...

Alessandro Teruzzi ha detto...

Mi sembra che sia in Iraq che in Afganistan ci siano (o ci siano stati fino a poco fa) anche i nostri militari.

E' curioso come la visione anti-imperialista e vagamente bakuniana del Grande Lebowsky si sovrapponga con la visione nichilista di Christian.

Se voi pensate che ci possiamo tenere dei politici ignoranti e corrotti solo perche' il nostro impatto sulla scena internazionale e' limitato contenti voi.

Se pensate che noi italiani non siamo tanto male perche' gli altri in fondo sono marci quanto noi. O forse di piu', allora tenetevi quello che avete.

Adesso che ci penso sarei molto piu' contento di avere Borghezio, Calderoli e Previti alla custiodia delle testate nuclueari.

E magari Cirino Pomicino capo della commissione per la riduzione del deficit. O il giudice Corrado Carnevale (l'ammazza-sentenze nemico di Falcone e Borsellino) presidente della commissione per il controllo delle firme referendarie.

Dimenticavo due delle tre che ho detto sono vere. Indovinate?

il grande lebowsky ha detto...

Caspita, ci fai pure il quiz di informazione dozzinale con possibilità multipla.
Vabbé...
Rispondo per punti al tuo post alla Giuliano Ferrara

1) ci sono anche i "nostri" militari in Iraq ma non mi risulta siano mai stati coinvolti in casi tipo Abu grahib. Chi l'avrebbe mai pensato che mi toccava difendere le nostre forze armate in maniera pubblica.
Se sono assolutamente costretto a scegliere tra militari italiani e militari inglesi, mi tocca i nostrani. E non farmi fare l'elenco delle nefandezze british perché il blog come spazio non basta più.

2) Io non ho mai osannato in nessuno dei miei post un politico nostrano. Ne tantomeno quelli che citi tu.
Contestavo i tuoi esempi presenti e passati (Thatcher-Blair)
Le tue due frasi che iniziavano con "Se voi pensate etc. etc." sono tue congetture. E non trovano riscontro né in quello che penso né tanto meno in quello che ho scritto.

Questa non é la sede (anche perché giustamente non fregherebbe a nessuno dei lettori) per spiegare il mio personalissimo "Manifesto" sul quale base il mio stile di vita. Quindi ci può stare che da mie risposte a tue affermazioni ci possano essere incomprensioni.

Per fare un riassunto dei miei post direi:
L'Italia, per certi aspetti politici, vista da fuori sembra il congo. Ma non é necessario vederla da fuori. Anzi da "dentro" per chi si vuole informare, ci sono molti più riscontri che non internet o la carta stampata.
L'Inghilterra "vista" da fuori, con i miei "occhi", mi fa cagare (sempre da un punto di vista politico). E la valuto con gli stessi mezzi di come un inglese valuta l'Italia. Leggo e mi informo.
Daltronde in Italia mica faccio politica. La leggo come posso leggere le questioni britanniche.

Inoltre l'inghilterra mi fa cagare anche in un eventuale pensiero di vita pura e semplice.
Ma questo é un altro discorso. Eppoi il blog mica é mio.

Dimenticavo il "...tenetevi quello che avete". te lo potevi risparmiare.

Altrimenti é come parlare di calcio con uno che non tifa nessuna squadra.

Christian ha detto...

Ultimamente "il grande lebowsky " mi frega sempre sul tempo...però, in compenso. mi fa risparmiare in digitature!
Mi meraviglio, alla fine la vena "sinistrorsa/destrorsa" ti è venuta fuori...l'atteggiamento, lo confermo, è di chi "o la pensi come me o non la pensi giusta!".
Comunque caro Beppe fidati non è che visto che non siamo il peggio come gli altri le cose vanno bene, il concetto è diverso, ossia, in ogni dove c'è del buono e del cattivo...non è tutto bianco o nero.
Se mei ti posso dar ragione su una cosa, a volte i politici nostrani sono troppo facinorosi, ma non era in voga un detto che recitava "con la calma e la vaselina l'elefante si incu## la gallina"? indovina chi è la gallina ?

Alessandro Teruzzi ha detto...

Passi lo Zucchoni di S.Agata, ma Giuliano Ferrara e' proprio troppo.

Io volevo sottolineare che e' un atteggiamento comune in Italia livellare verso il basso.

Questo porta a esprimere giudizi politici valutando allo stesso modo situazioni che sono su un diverso piano di gravita'. A mio avviso questo e' il piu' grande problema italiano ed e' una delle principali cause della nostra situazione stagnante.

Secondo me, in Italia non siamo al livello minimo di decenza per la nostra classe politica.

Nessun altro paese occidentale ha un libro come "La Casta".

Io continuo a ripetervelo. Neanche il 1% dei privilegi e delle disonesta' dei nostri politici verrebbe tollerata in UK.

Per me e' piu' interessante capire perche' voi preferite sminuire la situazione straniera piuttosto che imitarne le cose buone.

Io, invece, continuo a sognarmela un Italia governata da dei politici di livello europeo, e vi assicuro che sarebbe un paese bellissimo.

il grande lebowsky ha detto...

Nessun altro paese ha un libro come La Casta perché non sai il tedesco il francese il russo o lo spagnolo.
Conosci abbastanza bene quella del tuo (ex) paese.
Ma su la mala politica, chessò, Castigliana non credo tu sia ferratissimo. Per esempio le speculazioni edilizie fatte da Florentino Perez a Madrid suonano come quelle di Ligresti a Milano. E Come ligresti anche Perez era appoggiato dall'amico capo dell'allora governo, ovvero Aznar.
Io conosco molta della merda che c'ho vicino casa e un po di quella lontano da casa.
però non mi permetto di dire che c'é solo merda dove vivo e in giro grandi prati in fiore.
Niente livellamenti verso il basso o accettazioni passive di uno status quo. Solo un semplice ragionamento di informazione.
E non approfondiamo il discorso di "attivismo "altrimenti mi tocca chiederti l'ultima volta che sei andato a manifestare o hai partecipato anche ad una becera riunione di condominio.
E capodanno a times square non vale come corteo di attivisti politici...

Alessandro Teruzzi ha detto...

L'ultima manifestazione a cui sono andato era contro la guerra in Iraq a Firenze a chiusura del social forum.

Se contano anche le proteste dei pendolari risalgo a due anni fa.

Christian ha detto...

ebbene il mondo è cambiato ?

carlo ha detto...

a quella manifestazione c'ero anche io a Firenze
ma risale a circa 6-7 anni fa da allora ne è passata di acqua sotto i ponti

in quanto al livellamento verso il basso della nostra politica
credimi te lo dico da uno che un pò di politica la fatta anche se ai margini e che con i politici (amm. comunali) ci sta a contatto 5 giorni su 7 sono davvero mediocri
credo che le persone di valore in Italia abbiano una bassa considerazione dell'impegno politico le persone valide preferiscono impegnarsi nel privato e ottenere lì i migliori risultati e le gratificazioni personali (questo è anche colpa del qualunquismo PUBBLICO = MERDA)
Mentre i mediocri che nel privato sono assolutamente scartati per manifesta incapacità coprono quegli spazzi di potere lasciati liberi nella pubblica amministrazione in una sorta di "rivincita dei Nerds"
Questo credo che sia il vero problema dell'Italia una classe politica di scartati mediocri e il l'etichetta che ciò che è pubblico fa schifo .... ma credetemi in entrambe le realtà ci sono persone di valore che vengono oscurate e svilite dai “fannulloni” o dall'arroganza dei mediocri.