giovedì 9 aprile 2009

La censura la si insegna a scuola


La preside del Liceo "Beccaria" di Milano ha fatto ritirare la copia del giornalino scolastico contenente una vignetta sul papa, simile a quella che vedete. L'originale non l'ho trovata. Quella del giornale "L'Urlo" conteneva anche la scritta:"Finalmente ho capito a cosa serve".

Il papa in Africa ha detto un abominio sull'AIDS. E' proprio vero che in qualche caso le parole possono uccidere.

I governi di molti paesi hanno criticato le affermazioni del Sig. Ratzinger, Frattini ha rilasciato un elegante:"No Comment".

Noi facciamo bene ad insegnare ai nostri ragazzi il rispetto ossequioso dei potenti. Guai se qualcuno si mettesse ad urlare il "Re e' nudo".

7 commenti:

Cristiano ha detto...

Caro Beppe,
com spesso accade mi trovi d'accordo con quanto dici.
Una precisazione però: la censura in questo caso è anche in senso opposto, visto che l'affermazione del papa è stata decontestualizzata...

Ciò non toglie che la sessuofobia della chiesa cattolica è qualcosa di grottesco...

Marcello Novelli ha detto...

Gia' il fatto che il Papa si metta a parlare di goldoni mi sembra una cosa da matti.

Il fatto che colui che e' "il vicario di Cristo sulla terra" spenda anche solo un istante del suo tempo a preoccuparsi di un pezzettino di plastica mi sembra una follia.

Penso che il Santo Padre dovrebbe avere ben altre priorita' nella sua agenda.

Inoltre mi piacerebbe sapere in quale punto della Bibbia c'e' scritto che i goldoni non si possono usare.

Christian ha detto...

....credo che tutto si basi sull'affermazione (riportata): "Andate e moltiplicatevi!" da qui con eleganti elecubrazioni si arriva a tutto il resto.
Ma forse sbaglio....

Marcello Novelli ha detto...

Mmmmm, ma non c'e' scritto: "Andate e moltiplicatevi tutte le volte" e poi anche lo spazio e' finito non e' che si puo' continuare a moltiplicare.

Christian ha detto...

ascolta Novelli sai come la penso, quindi non cercare giustificazioni da me :)

Anonimo ha detto...

dal mio profondo momento NO credo che il papa potrebbe occuparsi di qualcosa di più interessante soprattutto perchè è un incitamento al suicidio di massa per quei paesi

il grande lebowsky ha detto...

Una speranza di aver passato delle buone vacanze a tutti i frequentati del blog.
Sempre in ritardo mi riporto, per quanto possibile, in pari:
-) Carlo candidati. Riuscirai a trovare la giusta misura di impegno politico e impegno familiare. Tua moglie di aiuterà in questo, riprendendoti non troppo per le tue mancanze e sostenendoti nei momenti di stress dovuti al doppio impegno politico-familiare. Le famiglie funzionano così. O almeno spero.
-) il papa é il presidente eletto di un associazione privata dal nome "chiesa cattolica apostolica romana". Gli porto lo stesso rispetto che porto al gran Mogol per le Giovani Marmotte. Non ha super poteri. Non trasforma in "corpo e sangue" della farina e del vino. Non é infallibile. La sua merda puzza quanto la mia. Quello che dice non mi interessa. Purtroppo quello che dice lui viene difeso e interessa a troppa gente. Verrà il giorno che tutto questo finirà. Purtroppo io non ci sarò. Nel frattempo lo ascolto. Lo dissento. E vivo bene facendo spesso il contrario.

Saluti a tutti e state bene.