domenica 23 gennaio 2011

Fondamenti matematici del figa power


Sono anni emozionanti per le scienze naturali, il ritmo di ricerca, il numero delle menti coinvolte e la straordinaria qualità dei risultati raggiunti è paragonabile solo alla rivoluzione quantistica degl'anni dieci e venti del secolo scorso. In passato nuovi risultati sperimentali hanno mostrato gravi incongruenze nel nostro modo di vedere il mondo e hanno portato in più di vent'anni di ricerche alacri ad una comprensione della natura più profonda, di un altro livello.


La mostruosa potenza della vulva era stata compresa fin dall'antichità, due ricercatori di Harvard hanno tradotto un antico geroglifico che conferma la nostra teoria "tira pusé un pel de pota che cent caval che trota". Ma è soltanto dagl'anni 60 del secolo scorso che si è cominciato ad avere una percezione della quantità di energia positiva concentrata nel triangolo magico.


L'emancipazione femminile, come l'effetto fotoelettrico hanno portato nuovi dati sperimentali difficili da inquadrare con teorie antiquate. Da quel momento in poi migliaia di teorie hanno affollato riviste di primo livello.


La nostra comprensione di quello che Einstein definì con lungimirante saggezza "la forza più potente dell'universo" è migliorata negl'anni, ma è sempre rimasta sul piano qualitativo ed euristico. Quello che ho intenzione di fare in questo articolo è quello di introdurre una metrica e di definire gli strumenti matematici necessari alla comprensione del "Figa Power".


Misura il misurabile e rendi misurabile quello che ancora non lo è (G. Galileo)


Esistono due Figa Power, quello potenziale e quello effettivo. Il FPP (Figa Power Potenziale) di una donna è facilmente matematicamente definibile come: preso un campione grande a piacere Xtot di uomini si definesce il FPP = Xinvito/Xtot, dove Xinvito è il numero di uomini che inviterebbero la donna a cena. Il FPP ci dà una misura oggettiva del grado di attrazione di una donna.


In realtà l'effettivo potere di controllo di una donna nei confronti di un uomo è completamente indipendente dal FPP. Una donna molto affascinante (FPP vicino a 1) può avere scarso o relativamente basso controllo sugli uomini, mentre un donna da un FPP medio basso (FPP circa 0.3) può avere anche un controllo assoluto sugli uomini che riesce ad accalappiare. 


Stimare il FPE (Figa Power Effettivo) è di gran lunga più difficile, pietra migliare in questo senso è stato il lavoro di Jajo e "Ma-Vieni-Peo" che hanno creato la prima scala quantitativa:


1) Nullo (0): l'uomo invita la donna a cena a casa sua e la fa cucinare e lavare i piatti.
2) Basso: per il suo trentesimo compleanno l'uomo le regala un libro di cucina.
3) Medio-Basso: il tuo ragazzo ti regala un cellulare, ma siccome sei un libero professionista si fa ridare in dietro subito l'IVA che scaricherai nella prossima dichiarazione dei redditi.
4) Medio: L'uomo porta la valigia pesante (senza rotelle) della suocera per un chilometro in cerca di un taxi.
5) Alto: lei si mette in aspettativa dal lavoro per cinque anni e si trasferisce in riviera, mentre l'uomo ovviamente continua a lavorare.
6) Assoluto (1): convince il marito di aver bisogno di una vacanza, l'uomo paga la vacanza a lei ed al suo amante convinto che sia la sua guida spirituale.


Nonostante l'audacia innovativa del lavoro, il risultato ha la pesante pecca di non essere assoluto.  Solo gli estremi sono definibili con certezza. Una sorta di scala Mercalli della vagina. 
Quello che voglio proporvi è un'altra definizione: cominciamo con il definire la donna perfetta, cioè con FPP = 1 e FPE = 1 e la donna scaldabagno cioè con FPP = 0 e FPE = 0.
Il FPE di una altra donna con FPP < 1 è definibile come:


FPE = (Xperf - Xscal)/100 + FPP

Dove Xperf sono la percentuale di uomini (già sotto l'influsso della nostra donna in esame) che preferirebbero stare con la donna in questione piuttosto che andare con la donna perfetta. Questa compenete aumenta il FPE quindi è aggiunta. Xscal è la percentuale di uomini che preferiscono la donna scaldabagno a quella in questione. Questa componente ovviamente abbassa il FPE quindi è sottratta.


Possiamo raggruppare diverse tipologie di donne a seconda dei diversi valori di FPE e FPP.


La cannibile (FPP circa 1, FPE circa 1)


Donna molto bella e consapevole della sua bellezza, intorta gli uomini con facilità allarmante e li maneggia come marionette. Esemplare in realtà piuttosto raro da vedere allo stato brado, di solito cresce e prospera in riserve circondate da telecamere.


Lo scorfano (FPP circa 0.2, FPE circa 0.2)


Donna brutta, ma che comunque accalappia un uomo ogni cinque e ne soggioga altrettanti. La ragazza scaldabagno è un approssimazione astratta che in pratica viene simulata utilizzando un uomo. Trucco magistrale già utilizzato da Villaggio nel suo capovaloro Fantozzi.


La diva (FPP circa 0.5, FPE circa 1)


Ragazza di bellezza media, ha un discreto fascino sull'altro sesso, si caratterizza per avere assoluto controllo su quegli uomini che hanno la sventura di capitargli tra le grinfie. E' capace di scagazzare il cazzo come nessuno essere di sesso maschile puo' nemmeno immaginare.

L'inconsapevole (FPP > 0.75, FPE circa 0.1)

Donna affascinante e piacevole, seduce i maschi con gran disinvoltura, la sua particolarità è quella di aver scarsissima influenza sugl'uomini con cui esce. E' di solito insoddisfatta delle relazioni che ha, con una certa tendenza alla lamentela.


La Delta di Dirac (FPP < 0.01, FPE circa 1)

Donna brutta da far paura, non piace agl'uomini se non in casi eccezionali. Una volta accalappiato un uomo è peggio di un pitone con la sua preda. Niente può salvare lo sventurato. La leggenda narra che queste donne posso riconoscersi da un tatuaggio sul clitoride che recita:"lasciate ogni speranza voi ch'entrate"


La donna perfetta (FPP circa 1, FPE circa 0)


Animale mitologico, unicorno in gonnella, pare non sia mai stato avvistato negli ultimi 500 anni.


Spero che questo lavoro aiuti gli scienziati impegnati a far luce su questo mistero ad organizzare le ricerche in maniera più rigorosa e formale. Tanto ancora deve essere scritto per svelare questo affascinante mistero.

4 commenti:

Cristiano ha detto...

complimenti per l'ineccepibile disamina del mondo femminile correlato alla fruizione maschile di tale intrattenimento.

Devo dire che comunque manca una variable non indifferente: il fattore tempo correlato all'astinenza maschile dalla fruizione del bene donna.
Più l'uomo non gode del bene donna, più distorce la scala di valori da te posta (direi quasi una teoria della relatività applicata).
Questo per dire che in ogni caso noi maschietti siamo fottuti.

Alessandro Teruzzi ha detto...

Cristiano sei un passo avanti. Introduci la cinetica del rapporto uomo-donna, quando io sono a mala pena riuscito ad abbozzarne la termodinamica.

P.S. Ho aggiunto il sondaggio! Votate (in alto a destra)

Unknown ha detto...

uhmmm troppo lungo...mi sono perso a metà...

Valeria B ha detto...

Teruzzi sei un esegeta esemplare! Personalmente dovresti investigare di piu'sul passaggio da FP sulla carta a FP effettivo... potrei beneficiarne!