giovedì 11 settembre 2008

Italia - Inghilterra



La sanità è gratuita e fornita ad ogni cittadino anche sprovvisto di documento. Non posso giudicarne la qualità in quanto non ho nessuna esperienza di prima mano e pochissime di seconda. I medicinali generici hanno prezzi irrisori, un'aspirina cosa circa 1 penny, di contro le commesse di una farmacia non devono necessariamente avere una laurea e quindi ,a volte ,si possono ascoltare consigli per lo meno originali. A me è capitato di sentirmi dire che un'ottimo sistema per combattere il mio giramento di testa consisteva in una porzione gigante delle patatine di Mc Donald. Purtroppo si è dimenticata di segnare la maionese nella ricetta e quindi mi sono dovuto accontentare del ketchup.

I trasporti sono carissimi, il singolo biglietto della metropolitana costa 4 sterline, che diventano subito 1,5 se utilizza una tessera prepagata invece che acquistare il biglietto singolo. La tessera (oyster card) costa solo 3 sterline. Quindi con solo due viaggi si sono già risparmiati dei soldi. L'enorme differenza nel prezzo sta nel fatto che utilizzando la spinta del risparmio si è fortemente disincentivato l'utilizzo del biglietto cartaceo. I benefici in metropolitana sono l'aver snellito il sistema di ingresso ed uscita dalle stazioni che è sempre molto sotto stress. La metropolitana londinese è stata progettata 150 anni fa ed adesso accoglie un flusso di passeggeri enorme. Per i bus l'introduzione della oyster card ha di fatto reso inutile il bigliettaio, i rari biglietti sono venduti direttamente dall'autista. Le tariffe della metropolitana sono differenziate per zone ed il centro è molto più costoso della periferia, inoltre il prezzo muta nelle ore di punta (ovviamente verso l'alto). Gli inglesi utilizzano i soldi per indirizzare i comportamenti degli utenti.

Gli inglesi non hanno la carta d'identità. Se un ragazzo vuole acquistare una birra in un pub e sembra più giovane di 21 anni deve mostrare la patente o il passaporto. Di contro, ho sporto denuncia per un furto subito da una mia amica e non ho dovuto ne esibire un documento ne firmare alcunché.

I musei pubblici sono gratuiti e questo insieme ai parchi è l'unica cosa "free" a Londra. La città è molto cara soprattutto negli affitti.
Ecco un piccolo riassunto delle mie valutazioni prendendo come riferimento l'Italia.

Vestiti: più cari
Scarpe: più convenienti
Ristoranti: cari e scadenti (lasciate la mancia mi raccomando)
Birra: economica ed ottima
Vino: pessimo
Cibo nei supermercati: prezzo simile con qualità inferiore, scelta ampia ed internazionale
Trasporti: cari, efficienti e capillari
Telefonia: molto economica (il cellulare 500 minuti di conversazione per 22 euro al mese con telefono in regalo)
Stipendi: più alti almeno del 50%, soprattutto per laureati giovani.
Utenze (acqua, luce, gas) : sembrano un poco più economiche

Dimenticavo, in Inghilterra il cliente ha quasi sempre ragione. Il consumatore è molto tutelato.

D'altra parte gli inglesi non sono dei giocherelloni e figuriamoci se scherzano proprio sui soldi.

6 commenti:

carlo ha detto...

Vedo che questo post ha suscitato molto interesse da parte dei tuoi lettori!!!!

P.S. grazie per gli auguri a Matteo per il battesimo

Alessandro Teruzzi ha detto...

Effettivamente non se l'e' cacato nessuno.

Ho provato a chiamarti a casa verso le 7 pm, ma non mi ha risposto nessuno e dopo un po' di squilli mi e' sembrato di sentire partire un fax. Possibile? A chi cazzo ho telefonato?

carlo ha detto...

un fax ??? ma va a cagare !

Comunque
Matteo mi ha detto che aspetta un regalo dallo zio Ale quando torna a Ottobre

Valeria B ha detto...

Attenta analisi, complimenti...ma occhio agli apostrofi (lo so che sono una rompiscatole) anche se non inficiano il senso generale!!

Alessandro Teruzzi ha detto...

Bella e precisa. Una combinazione mortale. Comunque apprezzo e prestero' piu' attenzione.

Unknown ha detto...

ti sei dimenticato di dire quanto costano i dentisti. Se ne vale la pena faccio anche un salto a trovarti