martedì 30 giugno 2009

Naturalmente un manoscritto

Un bibliofilo di fama internazionale mi ha fatto avere copia della stesura originale del capolavoro di Galileo "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo". Pare che l'argomento nella sulla prima versione fosse troppo controverso per l'epoca e quindi modificato nel meno scabroso trattato astrologico. A voi regalo questa anteprima:

Sagredo: Mie cari ed illustri commensali, spero di non spingere troppo il là il mio ardire se chiedo il vostro parere su forse il più elevato dei quesiti. Il coperchio del pitale deve restar sollevato oppure abbassato?

Simplicia: Non ve' dubbio alcuno, giammai in una dimora consona e rispettosa del pubblico decoro si deve assistere allo scempio di un gabinetto ignudo di codesta copertura.

Salviati: oiboh, con quale furia la nostra gentile ospite si scaglia contro un'innocua abitudine. Non ebbi mai notizia di nessun deceduto e nummanco ferito da una tavola alzata.

Simplicia: converranno lor signori che è fatto d'igiene elementare doverla abbassare.

Salviati: per dover correttamente argomentare, mi occorre obbiettare che è necessario soltanto sollevare, solo quando un maschio si appresta ad orinare. Inoltre la matematica ci aiuta a evidenziare come è sempre conveniente la tavoletta non abbassare.

Sagredo: Non mi privi del diletto di udire la dissertazione dissertazione.

Salviati: Come è noto le gaudenti donzelle usano sia defecare che urinare con la tavola abbassata. Questo non si può dire dell'uomo educato che usa sollevarla durante la minzione. Giacché le donne urinano più di frequente degli uomini e cacano non tanto sovente, è molto probabile per un uomo trovare la tavola abbassata e molto meno ad una donna di trovarla alzata. E' facile contare che si ottengono meno movimenti complessivi lasciando il posizione alzata la tavoletta che viceversa.

Simplicia: L'uomo con questo gesto volgare insulta il mondo femminile. E' sintomo di noncuranza e prepotenza.

Salviati: Mia dolce collega non esageri, non costruisca una crociata su fondamenta fragili e maleodoranti. Si tratta semplicemente di comodità e nulla più.

Sagredo: L'uomo potrebbe orinare da seduto, e il problema sarebbe sciolto come neve dal calore delle nostre scorie ammoniacali.

Salviati: Potrebbe, ma è giusto chiedere al leone di non cacciare ed al riccio di non fornicare?

Sagredo: La grande tradizione orientale del Feng Shui raccomanda di chiudere la tavola perché essa ricopre la fonte di energia negative che per la dimora si possono spandere.

Salviati: Ohhh, mio caro amico, grande è il suo intelletto e vasta è la sua cultura, come sono vere e sagge le sue parole, in alcuni giorni le energia negative possono avere effetti pestilenziali.

Sagredo: Mie cari signori, il sole è già tramontato da parecchio, è meglio ritirarci. Che la notte vi porti consiglio, domani continueremo la nostra dotta discussione.

Fine della giornata prima.

Voi come la pensate, alzate o abbassate?


domenica 28 giugno 2009

Trombonave e giapponesi in svizzera

Il Giggio è un tipo informato ed è specializzato in notizie originali. A dire il vero è anche un tipo distratto, per questo motivo quando durante una grigliata ci racconta dell'esistenza della trombonave da Helsinki a Stockholm, ci mettiamo tutti a sorridere e lo trattiamo con accondiscendenza.
Certo magari la storia è nella sostanza vera, ma "Trombonave" non può essere reale, specialmente perché la crociera è nel mare del nord tra Finlandia e Svezia. Invece... clicca qui.

Quando ieri mi ha detto che i finanzieri italiani alla frontiera svizzera hanno fermato due giapponesi che cercavano di importare illegalmente 134 MILIARDI DI DOLLARI, ho pensato come al solito che si fosse sbagliato. E' una cifra assurda, pari a 3 volte la manovra finanziaria che il governo ha varato per il 2009!
Non può essere vero. Non è possibile. Invece... clicca qui.

Voi ne avete saputo qualcosa? Il corriere non ne parla, nei telegiornali non mi risulta. Per favore segnalatemi quello che avete sentito.

Ahh, quasi dimenticavo, se i titoli sono veri l'Italia ha il diritto di confiscare il 40% del valore dei titoli, cioè la cifra irrisoria di 54 MILIARDI DI DOLLARI!!!

Io metterei in prima pagina, un fatto del genere. Insomma, non sempre capita di ricevere un regalo di questa entità. Anche un bel premio ai finanzieri non ci starebbe male. Voi che ne dite?


giovedì 25 giugno 2009

Buona la prima


In questi giorni ho visto due video-messaggi: quello di Minzolini (direttore del TG1) e quello di Franceschini (segretario del PD).

La scelta del video-messaggio e' vincente anche se la differenza di incisivita' tra i due e' evidente.
Non voglio discutere i contenuti, lasciatemi solo sottolineare che la tesi di Minzolini e' piu' difficile da difendere, in senso puramente dialettico, di quella di Franceschini. Nonostante questo Minzolini colpisce nel segno mentre Franceschini non emoziona.

Innanzi tutto Franceschini impiega sette minuti, Minzolini uno. Le frasi sono spesso ripetitive, alcune ad effetto e ricche di contenuti, di quelle che gli elettori di centro-sinistra aspettano da anni come la manna dal cielo per intenderci, ma sono disperse nel discorso e perdono di efficacia.

Minzolini e' comodamente seduto su una poltrona dirigenziale, sguardo affilato di chi sa il fatto suo ed enciclopedia britannica alle spalle per dare autorevolezza.
Franceschini sembra seduto sullo sgabellino in posa per la foto del passaporto. Luce poco curata e la "location" sembra casuale.

Risultato: Minzolini non mi ha convinto, ma ha avuto la attenzione; Franceschini mi ha annoiato, fortuna che ero gia' convinto prima di ascoltarlo!

domenica 21 giugno 2009

Chemistry



Gli anglofoni parlano di chimica per descrivere la forza invisibile che attrae due amanti. Siccome decine di anni fa di chimica me ne intendevo, provo a dirvi il mio pensiero al riguardo.

Gli enzimi sono delle proteine che hanno il compito di aiutare lo sviluppo di reazioni chimiche. Non solo lo fanno bene, lo fanno eccezionalmente bene. La natura è capace di avere risultati perfetti: in purezza, in resa, in velocità e il tutto ad una temperatura costante (intorno ai 37 gradi).

Il miglior chimico in laboratorio combatte per avere purezze e rese ragionevoli, spesso scalda i reagenti e le velocità di reazione sono anche un milione di volte inferiori a quelle enzimatiche.

I chimici e i biologi da anni cercano di capire come avvenga questa meraviglia e le conoscenze al riguardo sono piuttosto vaste ed approfondite. La prima teoria avanzata per descrivere l'efficienza miracolosa era semplice: l'enzima è il lucchetto, la molecola la chiave. Solo una molecola è perfetta e solo lei può reagire.

Anche i peggiori Harmony parlano della chiave del cuore dell'amata, ma se non vi bastano leggete le parole di Aristofane riportate da Platone:

Durante il simposio, prende la parola anche il commediografo Aristofane e dà la sua opinione sull'amore narrando un mito. Un tempo - egli dice - gli uomini erano esseri perfetti, non mancavano di nulla e non v'era la distinzione tra uomini e donne. Ma Zeus, invidioso di tale perfezione, li spaccò in due: da allora ognuno di noi è in perenne ricerca della propria metà, trovando la quale torna all'antica perfezione.

Insomma, una ed una sola possibilità sulla terra. Per enzimi e uomini.

Fortuna che la teoria chiave-serratura è stata messa in crisi dagli studi in laboratorio, almeno per gli enzimi. Si è dimostrato che il meccanismo è più complesso. Molecola e enzima si modificano, concedono spazio l'un l'altro, minimizzano le interazioni esterne e ottengono il risultato come nel più perfetto dei balletti.

Io sto con l'enzima e non con
Aristofane.

Bisogna modificarsi, non snaturarsi, ma essere flessibili. Accogliere, rilassarsi e venire in contro alle esigenze dell'altro.
Non sono un tipo facile, sono spigoloso ed anche piuttosto chiuso. Non mi adatto facilmente, ma ultimamente certe cose mi vengono piuttosto spontanee.

Mi sto aprendo, sto facendo spazio.

Adesso cerco anche di abbassare la tavoletta del cesso.

giovedì 18 giugno 2009

Trova gli errori


Vi racconto una storia:

"Una ragazza slanciata, dal bel sorriso ed intelligente (in nostro primo ministro direbbe una bella gnocca) viene abbordata telematicamente da un bravo ragazzo: cervellone, abbronzato, pugliese di Bari, un marcantonio dalle spalle larghe e dal fondoschiena marmoreo (almeno cosi' si e' descritto nel suo profilo). La ragazza sulle prime si mostra restia, poi si fa incuriosire, non che lui sia un fulmine di guerra intendiamoci. Si dimostra premuroso, 20 mail al giorno, prolisso e non sempre originale. L'apogeo è stato toccato con una spataffiata di 4 pagine su come un opportuno sistema di ascisse ed ordinate può individuare le caratteristiche della coppia perfetta. Dopo qualche cortese rifiuto la ragazza slanciata accetta un invito a cena, lui raccomanda alla nostra amica di presentarsi con un abito adeguato al blasone del ristorante scelto e per non lasciare spazio ad incertezze lo ribadisce due volte nella stessa mail.

Lui ha riposto molte aspettative in questo appuntamento, allora gioca anche la carta a sorpresa e dice soltanto "ci vediamo alle 7 e 30 davanti al Ritz". Nessuno penserebbe mai che il ristorante sia quello del Ritz.
L'insegnamento di Hitchcock: nascondere mostrando. Sagace.

Il ragazzo sagace nel compilare il suo profilo aveva usato il "metro barese" che concede una decina di centrimetri a tutti gli uomini di buona famiglia. La ragazza slanciata rimane con un leggero disappunto, ma certo non sorpresa nel vederlo.

La ragazza slanciata si presenta in un tubino nero da intasare il traffico, il ragazzo bassotto in giacca e camicia, ma senza cravatta. Ergo, nonostante la prenotazione gli viene proibito l'ingresso. Ne sussegue una imbarazzante corsa in taxi verso casa. Il tassista si dimostra dotato di senso dell'umorismo ed almeno con lui la ragazza slanciata puo' avere uno scambio di battute di spirito.

Il ragazzo pasticcione prosegue la serata pescando posate a caso dalla vasta scelta, dando del tu al cameriere e quasi dimenticando la carta di credito al ristorante.

Neanche nel piu' incredibile dei film questo appuntamento sarebbe concluso da un bacio.
Pero', voi sapete meglio di me che a volte la vita e' piu' assurda della fantasia.

Comunque non e' questo il caso.

La ragazza slanciata avvolta nel suo tubino e' andata a intasare il traffico verso casa voltando le spalle al ragazzo pasticcione."

Questa e' la storia. Adesso sta a voi evidenziare gli errori e se potete dare un suggerimento al ragazzo pasticcione.

Solo una regola: un errore ed un suggerimento per commento, non di piu'.

Pare che qualcuno abbia ulteriori notizie su questa storia, chissa' se vorra' condividerle con noi.

martedì 16 giugno 2009

2 + 1

Eastwood mi piace, come il buon vino invecchiando migliora.

Ho visto due suoi film ultimamente: "Flag of our fathers" e "Gran Torino". I film apparentemente sono molto diversi, ma dopo qualche tempo penso che il vero protagonista sia lo stesso.

L'America.

L'America della guerra contro l'impero del sol levante e l'America delle periferie multietniche dei giorni nostri.
I film mi sembrano speculari, nel primo si smaschera il mito della nazione portatrice di liberta' e si racconta quanto il denaro sia alla base della societa' americana.

Gran Torino pesca nella diffidenza e nella tensione di un sobborgo multietnico e racconta il percorso di redenzione di un vecchio razzista. Compiendo in un certo senso il percorso inverso rispetto al primo. Trovando il bello (in senso estetico e metaforico) anche nel meno probabile dei luoghi.

Tra questi due film ho letto "Pastorale Americana". Libro eccezionale. A mesi di distanza continuo ad apprezzarne sfumature. Anche qui il protagonista e' l'America o meglio "il sogno americano". Attraverso le vicende di un uomo di successo ed apparentemente normale, Roth ci racconta la storia dimenticata e il sogno tradito.

Il libro parte da una visione buonista della realta', cresce evidenziando cattiveria e violenza come fenomeni endemici del nuovo continente e termina raggiungendo l'amara consapevolezza che non c'e' pace in terra per gli uomini di buona volonta'.

Neanche nella terra promessa: l'America.

sabato 13 giugno 2009

Comunicazione di Servizio


Dal 31 Luglio al 3 Agosto sarò a Berlino. Qualcuno conosce un albergo? O ha qualche ristorante o museo da raccomandare?

Dal 17 al 22 Settembre invece sarò ad Oslo. Anche qui se avete qualche suggerimento siete i benvenuti. Per Oslo abbiamo anche un biglietto gratis di andata e ritorno (da Londra) che ci avanza (lo abbiamo pagato 2 sterline). Se conosciete qualcuno che si chiama Daniela Anzi saremo felici di fargliene dono.

martedì 9 giugno 2009

Arriva lo straniero!



lunedì 8 giugno 2009

E' sempre il momento di fare una commedia

Sto confrontando i risultati con quelli delle precedenti elezioni politiche e voglio condividere con voi alcune considerazioni.

PDL 35,3% (37,4% politiche 2008)

Un'oscillazione del 2% è in assoluto non preoccupante e come qualcuno sostiene è spiegabile con il forte astensionismo al sud. Un'elezione ha finalmente sancito quanto paventavo, al popolo italiano non interessa la moralità dei suoi eletti. A meno di un mese dalle elezioni abbiamo avuto depositata la sentenza per una condanna (non-giudiziaria per via del lodo alfano) per corruzione per il primo ministro in carica ed uno scandalo torbido che coinvolge minorenni ed abuso di potere. Qualcuno dirà è sempre stato così, ma non è vero il partito socialista italiano prendeva il 13,6% nel '92 e solo il 2,1 nel '94. Qualcosa in questi quindici anni è cambiato. Idee?

PD 26,1 % (33,5% politiche 2008)

Nonostante la condotta decorosa, senza infamia e senza lode, in un solo anno il PD a guida Franceschini ha perso il 7%. Perche'? Secondo me i voti li ha rubati Di Pietro e la sinistra radicale. I suoi elettori sono scontenti, che il PD capisca quello che sta succedendo altrimenti la caduta continuera'.

Italia dei Valori 8% (4,3 politiche 2008)

Voti raddoppiati in un anno proponendo una ricetta semplice: nessun condannato nelle liste. Il PD si e' allontanato da Di Pietro nell'ultimo periodo e ne ha pagato il conto.

Com'e' andata a Cassina?

sabato 6 giugno 2009

Cercasi Carlo Disperatamente


Qualcuno ha notizie di questo ragazzo? L'ultima segnalazione risale ad una settimana fa, mia madre dice di averlo incrociato a S. Agata. Questo blog non ha più il piacere di ospitare i suoi commenti dal 2 Aprile 2009.

Non mi risponde neanche alle mail. Per favore datemi informazioni e ditegli di tornare perché ci mancano i suoi commenti. E' un uomo pieno di sfaccettature e da solo contiene tutte le caratteristiche di un intero villaggio dei puffi. Non ci credete?

Puffo vanitoso:
"scrivo solo per fare una prova se viene fuori la foto" 9 marzo 2009 12.35

Puffo quattrocchi:
"Su fatto che le due cose non siano incompatibili posso anche essere d'accordo con te ma sta di fatto che ci parli solo del viaggio e non di quello che hai "costruito"
Il tempo passa e l'orologio biologico fa TIC TAC TIC TAC......
attento che non sia troppo tardi
Divertiti bastardo" 3 marzo 2009 13.26

Puffo giardiniere:
"la prima pianta è un "Anthurium"
pianta ornamentale molto bella ma estremamente delicata, persi i fiori è difficile salvarla e visto come è ridotta prepara pure il funerale.
la terza pianta è una "Portulacaria Afra" non richiede particolari cure bagnala ma non esagerando" 24 febbraio 2009 14.00

Puffo informato:
"Cmq. io avendo poco tempo cerco di mediare alle faziosità ascoltando più tg (inizio da SA. alle 18,30 per passare al TG3 alla 19.00, al TGR alla 19,30 per finire con il TG1 o TG5 alternativamente alla 20,00) il tutto con somma gioia di mia Moglie" 30 gennaio 2009 9.54

Puffo confuso:
"credo che il punto di vista sia stato posto troppo in basso per avere una visione obbiettiva
FORSE OVVIAMENTE !!!!!" 16 dicembre 2008 11.00

Puffo falegname:
"P.P.S. quando lavoravamo insieme dal Dossi mi sono sempre chiesto se avresti preferito un paletto di faggio (non levigato) nel culo o un legnata con una verga di rovere(a sezione quadra) nei coglioni ?
ehhh la semplificazione dicotomica!!!!
N.B. alla domanda possono rispondere tutti non solo falegnami, palchettisti o boscaioli. :))))))))))" 9 ottobre 2008 7.32

mercoledì 3 giugno 2009

Galeotto fu lo stronzo


Mi devo togliere un peso. Confessare una cosa, non riesco più a tenermela per me. In questi mesi ho un po' tradito lo spirito del blog, cioè condividere con voi ogni novità.

Insomma, per farla breve ho una ragazza e sono anche molto contento. Lei è carina, intelligente e quello che più mi piace è profonda. Mi sono trovato bene con lei fin dal primo istante, anche se qualche mese fa ero ancora molto guardingo e piuttosto chiuso. Lei è stata molto brava ad assecondare le mie necessità ed a non darmi subito del "somaro".

Alcuni tra i lettori, forse quasi tutti, sanno già ogni dettaglio. Quello che non sapete, forse, è che tra una settimana si trasferirà a Londra. Sono emozionato e contento. Sapete una settimana passa in fretta. Per un po' sarà mia ospite. Poi chissà.

Per i pochi che ancora non sanno di chi sto parlando vi posso dire che è Skelli una assidua frequentatrice del blog.

Nonostante lei sia del mio stesso paese e nonostante abbiamo vissuto a circa 500 metri di distanza per più di vent'anni non ci siamo mai frequentati. Pare che il blog abbia fatto scoccare la scintilla. Ma attenzione, non è stata interessata dai miei post intimisti e tanto meno da quelli che trattano di politica.

E' stata stregata dallo stronzo!

Che non sono Io, o almeno non in questo caso. Ricordate il dilemma shakespeariano tra bacio omosessuale o leccata di stronzo? Ecco, da quello stronzo.

Allora è proprio vero quello che diceva De Andrè:"Dai diamanti non cresce niente, dal letame crescono i fior".

martedì 2 giugno 2009

Una settimana passa in fretta!


Arriva il caldo e quindi eccovi un bel post leggero, leggero da portare sotto l'ombrellone.

Siete dio per una settimana, che fate?

Ricordatevi le regole: non potete dire a nessuno che siete dio; non potete andare contro il libero arbitrio.